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Benevento – Termina in semifinale l’avventura della Pallamano Benevento alle Final Eight di serie A2 che si stanno svolgendo a Cassano Magnago, in provincia di Varese. I sanniti sono stati sconfitti da Sassari con il punteggio di 28-25 dicendo addio alla speranza di una promozione in massima serie.

La squadra guidata da Danilo Ventura non ha affatto sfigurato battendosi con grande onore al cospetto di un avversario più quotato e partito alla volta della Lombardia con obiettivi ben precisi. Nonostante la differenza di esperienza e potenziale i giallorossi hanno sfiorato la rimonta nel finale, arrivando a un passo dal giocarsi punto a punto le battute conclusive del confronto, caratterizzate da almeno un paio di decisioni arbitrali altamente penalizzanti. 

Per la Pallamano Benevento esperienza più che positiva, considerate le vittorie nel girone con Mascalucia e Taufers ma soprattutto la possibilità colta da tanti giovani di accumulare minuti preziosi in un contesto competitivo e carico di agonismo. 

Ai microfoni di Anteprima24 è intervenuto Antonio Schipani, direttore sportivo di una squadra che ha impressionato tutti in quel di Cassano Magnago, arrivando a un passo da un’impresa che avrebbe avuto le caratteristiche del miracolo sportivo: “Sono in lacrime, è un’emozione incredibile. Abbiamo giocato dando l’anima, fino all’ultima goccia di sudore. Con le ultime energie rimaste siamo riusciti a rimontare dal -8 al -2 senza uno dei nostri uomini più rappresentativi, il capocannoniere Morettin”. 

Da sottolineare la prestazione di Vasca, portiere classe 2003, eletto Mvp, ma tanti giovani hanno dato sfoggio di sé nei momenti di difficoltà: “Un sedicenne in porta ha fatto miracoli, nemmeno a immaginarla poteva venire così –  ha proseguito Schipani -. E’ una sconfitta, ma è una sconfitta dolcissima perché è arrivata alla fine di un percorso che ha sancito la voglia di combattere. Non è l’aver perso ad emergere ma il cuore di tutta l’associazione. I ragazzi sapevano che l’intera famiglia della Pallamano Benevento era a sostenerli e hanno dato l’anima. Abbiamo vissuto un sogno. Sono fortemente emozionato”.