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Il senatore di Fratelli di Italia, Domenico Matera, ha interrogato il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, per apprendere “quali iniziative intenda assumere, anche di carattere normativo, al fine di consentire, in attuazione delle disposizioni previste dall’articolo 1, comma 1116 e seguenti, della legge 205/2017, la rapida istituzione del Parco nazionale del Matese”. Facendo seguito a preciso impegno assunto in ultimo in occasione del confronto promosso a Guardia Sanframondi dall’associazione Togo Bozzi, il Senatore Matera ha portato all’attenzione del vertice del Ministero la vicenda relativa alla possibile istituzione del Parco matesino, il cui iter è allo stato precluso dai mancati adempimenti delle formalità di competenza da parte della Regione Campania che non consentono, appunto, al Ministero dell’Ambiente di concludere, in autonomia, il procedimento. 

La norma prevede, infatti, che, il Parco sia istituito e delimitato in via definitiva con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro dell’Ambiente, sentite le Regioni interessate. Se, però, la Regione Molise, conformemente alle prescrizioni normative, sembrerebbe aver posto in essere tutte le attività di propria competenza, la Regione Campania, invece, parrebbe non aver compiuto tutte le formalità di rito, nonostante i diversi solleciti ricevuti, tra i tanti quello datato 3 novembre 2022.

“I territori interessati dalla mancata istituzione del Parco, ricadenti sia nella Regione Molise che nella Regione Campania – sottolinea il Senatore Matera – hanno perso, per il momento, l’occasione di utilizzare risorse economiche stanziate dalla legge 205 del 2017, per gli anni 2018 e 2019.  A tali risorse bisognerebbe anche sommare la perdita dell’opportunità di indirizzare le risorse del PNRR destinate a questo peculiare settore di particolare rilevanza ambientale, sia nazionale che europea, oltre alla perdita di ulteriori tipologie di finanziamenti e vantaggi, quali quelli relativi alle zone economiche ambientali.  Ho intrapreso questa iniziativa, presentando una specifica interrogazione – ha proseguito e concluso il senatore Materanella speranza di riaprire il dibattito politico ed istituzionale sulle tematiche ambientali e, nello specifico, sui ritardi da recuperare per arrivare, finalmente, alla concreta istituzione del Parco nazionale del Matese”.