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La revoca in autotutela delle determina di adozione del Piano Definitivo Piano del Parco del Taburno Camposauro. E’ la richiesta indirizzata da Rossano Insogna, presidente della Comunità del Parco, a Vito Busillo. Commissario del Parco Regionale del Taburno Camposauro.

“II Piano – sostiene Insogna – non é stato elaborato secondo obiettivi di sviluppo, non ha definito \n maniera condivisa con le comunità locali gli interventi di valorizzazione economico funzionale del territorio e soprattutto al pieno utilizzo del finanziamenti pubblici, a partire dai fondi statali e comunitari, ed all’incentivazione di investimenti privati, con evidenti lacune sia nella parte di impostazione preliminare, sia nei contenuti specialistici (assenza di figure specializzate suite Varie tematiche proposte), sia nella obbligatoria partecipazione ed espressione della volontà della Comunita del Parco e delle Associazioni Ambientaliste e di Categoria presenti sul territorio”.

A Busillo, dunque, Insogna – che preannuncia anche la convocazione della Comunità del Parco per discutere ed individuare le azioni da intraprendere – chiede di sospendere la procedura di adozione del Piano Definitivo Piano del Parco Taburno Camposauro e di revocare in autotutela la determina di adozione dello stesso, al fine di verificarne il profilo di legittimità procedimentale nell’ambito di un significativo, fattivo e sinergico rapporto di condivisione istituzionale su questa importante tematica.