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San Giorgio del Sannio (Bn) – L’avviso del comune di San Giorgio del Sannio è carico di speranza: “fiat lux”. Mai come in questo periodo si è parlato di luce in fondo al tunnel, di fine dell’emergenza che è sempre più vicina. E questa va ad abbracciare un momento, quello del Natale, nel quale le luci la fanno da padrona, simbolo di gioia nella festa più attesa. In un momento diverso, l’invito del sindaco poteva rappresentare un modo per abbracciare la propria comunità, stringersi per l’accensione delle luminarie che rappresentano quel tocco di vita in più e l’ingresso a piè pari nell’atmosfera. E in effetti il sindaco Pepe ha pensato di fare questa cosa e l’ha resa pubblica sul sito del comune, appuntamento fissato per domani alle 18, peccato che la Campania sia ancora in zona rossa (e lo sarà fino al 6 dicembre) e quindi sono vietati tutti spostamenti all’interno dell’area di appartenenza se non per motivi strettamente necessari. E l’accensione delle luminarie, in tutta onestà, non sembra rientrare in queste motivazioni, anche perchè potrebbe rappresentare un momento di unione e gioia ma anche di assembramento (inutile), e questo va evitato. Difficile pensare che un primo cittadino possa commettere una leggerezza del genere, non ricordare cosa si può fare e cosa non. Ma soprattutto, fa tristezza pensare che un sindaco si preoccupi di chiamare a raccolta per l’accensione delle luci e non per un corretto comportamento dopo mesi di gravi e grosse difficoltà. Sarà stata una dimenticanza, la voglia di uscire fuori da questo brutto periodo o qualsiasi altra cosa. fa strano trovare un sindaco che rema in direzione opposta rispetto al flusso di Governo e Regione che predicano comportamenti più rigorosi e un Natale all’insegna del “chiudiamoci dentro e limitiamo i contatti“. La speranza è che il tiro venga corretto e che la gente non risponda a un invito del genere.