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Interrogatorio in carcere per Salvatore Nizza, 43 anni di Benevento, accusato di stalking e incendio doloso nei confronti della ex compagna, una donna di 63 anni, che vive al Rione Libertà. Il 43enne da tempo aveva iniziato a perseguitarla in ogni modo, fino ad arrivare a incendiare la sua auto. La macchina, una Fiat 500 intestata all’uomo ma in uso alla donna, fu data alle fiamme nel mese di dicembre dello scorso anno al Rione Libertà.

L’uomo, secondo gli inquirenti, dopo la fine della relazione aveva iniziato ad assumere atteggiamenti molesti nei confronti della donna: la seguiva per la città pedinandola ogni qualvolta usciva per recarsi al supermercato, in farmacia o anche al bar. La donna, assistita dall’avvocato Fabio Ficedolo, aveva mutato le sue abitudini di vita evitando di uscire da sola per timore di incontrare l’ex.

L’indagato, difeso dall’avvocato Antonio Leone, questa mattina è comparso dinanzi al Gip del Tribunale di Benevento Dr.ssa Maria Di Carlo presso la Casa Circondariale di Capodimonte. In merito all’accusa di incendio doloso, l’indagato ha riferito che la macchina fosse sua e che non avrebbe mai potuto incendiarla, mentre per quanto riguarda l’ipotesi di stalking ha affermato che ci sarebbero state delle telefonate ma nulla di concreto rispetto a quanto contestato. Nelle prossime ore la decisione del giudice.

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