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Sant’Agata de Goti (Bn) – Lotta tra la vita e la morte, in condizioni di salute definite stazionare dall’ultimo bollettino medico. La vita di Antonella, la giovane rimasta ferita a Sant’Agata dei Goti, è appesa a un filo. La donna si trovava in una tensostruttura per trascorrere la vigilia di Capodanno dove era in corso una festa, quando è stata raggiunta da un razzo esploso accidentalmente nel corso dei festeggiamenti.  La 36enne, sottoposta a intervento chirurgico, è attualmente ricoverata nel reparto di rianimazione dell’ospedale “Rummo” di Benevento.

Proseguono intanto le indagini da parte dei Carabinieri della compagnia di Montesarchio per risalire a chi ha fatto esplodere il petardo. Dopo alcuni sopralluoghi e dopo aver visionato alcuni filmati, i militari avrebbero individuato il presunto autore del gesto che ha causato il ferimento della donna. La notizia ha colpito, sconvolto e amareggiato tutti in paese. E tante sono state le reazioni sdegnate di fronte a un gesto irresponsabile.

Anche la pagina Facebook “Sant’Agata Città in Festa” denuncia l’accaduto con un duro post:  “Buongiorno, volevamo scrivere e raccontare di una serata in piazza piena di divertimento di persone felici riunite per festeggiare l’arrivo del 2019……
Ma, ma …… purtroppo non è stato così purtroppo siamo stati tutti e dico tutti travolti da un evento troppo brutto, un evento che mai sarebbe dovuto accadere ad opera di un demente perché scusatemi solo così si puó definire una persona che fa un gesto simile, Demente! Siamo vicini alla nostra Concittadina alla sua famiglia e al suo fidanzato davvero non ci sono parole possiamo solo esservi vicini.
A te invece, che chissà cosa ti passava in quel mezzo neurone che hai ancora vivo, sei soddisfatto?? Sei contento??? Cosa facci capire cosa, cosa ne hai tratto da un gesto del genere, magari non eri nemmeno da solo, e se fosse capitato ad un tuo parente stretto? Fammi capire perché io non ci riesco…. Io credo in una giustizia Divina che di sicuro é più determinante di quella dell’uomo
Ora visto che ti sei o vi siete sentiti per un attimo importanti, fate una cosa Autodenunciati fatela ora la cosa giusta. Agli altri ai miei concittadini, ai più giovani, ragazzi questa cosa non puó e non deve restare impunità, nessuna omertà chi sa si faccia avanti e parli, chi era li ha visto quella macchia a terra, la barella portare via la ragazza e l’autombulanza andare verso il Ps, chi era lì e sa deve parlare”.