Benevento – Molti sindaci, amministratori, i Rettori dell’Unisannio e Unifortunato: in tanti hanno ascoltato questo pomeriggio presso la Sala della Rocca dei Rettori Domenico Gambacorta, consigliere per la Strategia nazionale Aree Interne del ministro per il Sud e la Coesione Territoriale Mara Carfagna.
Il Pnrr e il suo percorso burocratico complesso sono stati al centro del discorso di Gambacorta, soprattutto sul Fondo per la progettazione territoriale e sull’avviso pubblico per la presentazione di proposte di intervento per Servizi e Infrastrutture Sociali di comunità.
L’iniziativa è partita dal Presidente della provincia Nino Lombardi che ha illustrato in breve alcune criticità del PNRR ma ha sollecitato la indizione di una Conferenza di Servizi presso la Prefettura e l’approvazione del Contratto Istituzionale di Sviluppo da parte della stessa Provincia.
Il sindaco di Benevento Clemente Mastella ha sottolineato come si trattasse di una grande scommessa quella del Pnrr ma con un “ma”: “I nostri Comuni non hanno personale adeguato e questo crea difficoltà”. Per l’inqulino di palazzo Mosti, comunque, il Pnrr non è la panacea di tutti i mali: “Ritengo che ci sia efficientamento ma non c’è cambiamento“. Gambacorta, da parte sua, ha subito rimarcato: “Oggi è in particolare in gioco un bando importante. Parliamo di un finanziamento di 123 milioni di euro per enti locali e per per la stessa Provincia, un ente che si è indebolito nel corso degli anni. I Comuni devono bandire concorsi di idee per acquisire proposte progettuali e disporre gli affidamenti per l’intera somma assegnata entro e non oltre sei mesi dall’entrata in vigore del decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 18 febbraio, pena la revoca del contributo“.
Altro bando in discussione che può interessare i comuni della provincia sannita è quello inerente le infrastrutture di comunità e assistenza socio-sanitaria per circa 500 milioni di euro. Una grande opportunità per il Sannio, considerato che è rivolto alle aree interne del Paese. Ma la parola d’ordine, ha ammonito Gambacorta, deve essere ‘sinergia’. “Il futuro passa per l’unione dei comuni o per la rivalutazione delle comunità montane o delle stesse Province. Loro hanno la forza, la tradizione, la storia per risolvere i problemi ma devono avere un riconoscimento normativo”. Intanto il prossimo 28 maggio Mara Carfagna sarà a Benevento molto probabilmente proprio alla Rocca dei Rettori.
