Alfonso Abitabile insieme alla sua squadra ‘Progetto Civico’ San Salvatore Telesino punterà molto sul turismo. “Sul fronte delle azioni da intraprendere a sostegno del turismo, proponiamo un piano strategico del turismo – afferma Abitabile – per affrontare in maniera ragionata l’insieme delle azioni che riteniamo essere fondamentali per raggiungere gli obiettivi fissati per il settore turistico. L’esigenza di non navigare a vista infatti – continua il candidato sindaco – porta alla redazione di un progetto che descriva chiaramente obiettivi, misure e azioni che l’Amministrazione Comunale intende perseguire nei prossimi anni nel settore turistico del Comune.
Costruiremo il piano basandoci su tre punti: professionalità, destagionalizzazione e promozione. Partendo dall’analisi delle caratteristiche del flusso turistico, – spiega Abitabile – punteremo alla sua distribuzione su tutto l’arco dell’anno, avendo cura di soddisfare le nuove esigenze che il turismo richiede: specificità, qualità, verità. Punteremo alla realizzazione dei pacchetti intercomunali nell’ottica di rendere San Salvatore il comune capofila del polo turistico “Valle Telesina”. Costruiremo un calendario organizzato degli eventi di punta, condiviso con i comitati, le associazioni e promosso con metodi professionali. Consolideremo e promuoveremo – annuncia ancora Abitabile – il turismo religioso legato al culto di San Leucio, alla via Francigena, ecc.. Incentiveremo la costruzione di servizi turistici legati al cicloturismo e potenzieremo i servizi di accoglienza e informazione sul territorio in collaborazione con la Pro Loco”.
Per quanto riguarda le feste ed eventi, ‘Progetto Civico’ ha una propria idea: “Le iniziative sul nostro territorio, anche di una certa longevità, saranno gestite in modo da tenere sempre a mente le loro peculiarità. La festa costruisce comunità, realizza identità e richiede partecipazione. L’evento risponde ai bisogni sociali, realizza progetti e richiede organizzazione”. Da qui le conclusioni di Alfonso Abitabile: “Vorremmo inserirci nel mercato del turismo di qualità, nel turismo slow, e rispondere alle crescenti esigenze di unicità ed offrire la profondità della conoscenza di luoghi e culture che stimolino la dimensione esperienziale, non solo per i ricordi che lascia, ma per il modo in cui la si vive. Questo obiettivo – conclude Abitabile – nasce da bisogni precisi della comunità che viviamo e valorizzandone le reali ma sotto-utilizzate potenzialità di sviluppo specificatamente nel campo della valorizzazione del patrimonio storico-artistico e, più in generale, nel turismo”.
