Il suo contratto con il Benevento scadrà tra poco più di quindici giorni, poi per Kamil Glik sarà tempo di tuffarsi in una nuova avventura. Sul profilo del difensore centrale polacco potrebbero fiondarsi diversi club in cerca di centimetri ed esperienza, ma ciò che stupisce è l’ipotesi che possa accadere il contrario, ovvero che sia lo stesso Glik ad interessarsi a un club. Sono questi i rumors rilanciati da diversi media polacchi, che davano come ‘molto forte’ l’interessamento dell’ormai ex giallorosso e del manager Jarosław Kolakowski all’acquisizione del Warta Poznan, squadra che ha concluso all’ottavo posto l’ultimo campionato di Ekstraklasa, il massimo campionato polacco.
Assorbita la delusione per la recente esclusione dai convocati, Glik secondo i giornali locali starebbe pensando a un futuro che vada al di là del campo. Un’operazione che lo vedrebbe per la prima volta in altre vesti e che ha creato un certo tam tam tra i tifosi sui social media. Una prima smentita, tuttavia, è arrivata dal giornalista polacco Jakub Trec: “I dirigenti della società sono rimasti molto sorpresi da queste voci, non sembrerebbe esserci nessuna possibilità per un’operazione simile”, ha dichiarato. Di sicuro una simile eventualità farebbe rumore. Il difensore classe ’88 ha totalizzato 18 presenze nella scorsa stagione con la maglia giallorossa, intervallate da Mondiali in Qatar e infortuni che ne hanno pregiudicato il rendimento.
La sua avventura nel Sannio il prossimo 30 giugno si concluderà ufficialmente con ben due retrocessioni in tre anni. Subito dopo il ritorno in C, il presidente Oreste Vigorito non lesinò un chiaro riferimento all’ingenuità commessa dallo stesso centrale difensivo contro il Parma, sfida in cui si fece ammonire per proteste nei minuti finali. Un giallo a dir poco pesante, visto che lo costrinse a saltare il match determinante della terzultima giornata contro il Cittadella. “Quando i calciatori si fanno espellere per eccessiva esuberanza commettono un errore ma vanno premiati, perché si sono presi il cartellino fatto per difendere – le parole del patron – Quando uno si fa espellere come un cretino per proteste, venendo meno in una partita molto delicata, allora va multato“.
Insomma, è finita malissimo. E negli ultimi giorni si sono affievolite anche le voci di un possibile ritorno al Palermo. I rosanero avrebbero infatti virato con decisione su un altro ex giallorosso, Fabio Lucioni, che a Benevento ha anche trovato l’amore. Salgono le quotazioni di una ripartenza proprio dalla terra natìa per chiudere così la carriera. Poi, chissà, forse sarà davvero tempo di altri progetti.
