- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

Una telefonata ti allunga la vita. O comunque te la semplifica. Presentato questa mattina a palazzo Mosti il sistema ‘Sindaci in contatto’. Il meccanismo è semplice: in caso di allerta, come per un alluvione o un sisma, una chiamata vocale avvertirà le persone interessate del pericolo. Il sistema ha già incluso tutte le utenze fisse dei residenti a Benevento. Per quelle mobili, invece, serve la registrazione al servizio. Nulla di complicato, basta una telefonata al numero verde (già attivo da questa mattina) 800.029.144.

Invito anche i beneventani residenti in altre aree del Paese a registrarsi” – il suggerimento di Clemente Mastella. Al suo fianco, a presentare il progetto, Mario Pasquariello, assessore a palazzo Mosti con delega alla Protezione Civile. “Consentitemi in questa occasione di ricordare il geometra Berardo Tretola che ci ha lasciati da poco e che si è speso per questo progetto. E’ stata l’anima della Protezione Civile a Benevento. Il suo impegno andava oltre l’aspetto professionale perché a guidarlo era la passione. Ha lasciato un vuoto importante”.

Evidenti le ragioni dell’iniziativa: “In caso di emergenze, e speriamo non avvengano mai, contiamo di raggiungere in breve tempo il maggior numero di persone interessate dall’evento per lanciare l’allerta” – aggiunge Pasquariello.

Pure in tempo di “pace”, però, “Sindaci in contatto” può rivelarsi utile. “Avviseremo la cittadinanza delle chiusure delle scuole, delle limitazioni al traffico o anche della mancata erogazione dell’acqua”.

Lo strumento è pensato innanzitutto per i beneventani, per la loro incolumità. Ma anche i turisti in visita nel capoluogo potranno servirsene. Il sistema, infatti, prevede che il turista giunto nel luogo di destinazione (strutture alberghiere e similari) venga informato della possibilità di iscriversi al servizio informativo della città, per ricevere non solo informazioni a carattere di pubblica incolumità ma anche notizie sugli eventi. Chiamando il numero il turista viene invitato a digitare sulla tastiera alfanumerica del proprio cellulare il numero di giorni di permanenza, al termine dei quali la sua utenza sarà cancellata dal sistema. La fonia sarà disponibile in lingua inglese.

Inoltre, la comunicazione sarà bilaterale. “Anche i cittadini potranno comunicare al servizio eventuali criticità” – ha spiegato Giuseppe Soreca, il tecnico del Comune responsabile del progetto. “Possiamo raggiungere i 2mila contatti al minuto e il sistema può essere personalizzato, nel senso che prevede la geolocalizzazione delle persone coinvolte dall’oggetto della comunicazione”.

Prevista, infine, anche la possibilità per l’amministrazione di effettuare sondaggi su specifiche tematiche. Per intenderci, il sindaco può chiedere ai cittadini di esprimere un parere in merito ad una questione e lasciare un messaggio in segreteria dopo il suo.

Se il numero verde, dicevamo, è già attivo, per l’entrata in funzione del servizio bisognerà attendere solo pochi giorni.