Benevento – Ennesimo rinvio del Processo Asl. Già il 21 febbraio l’udienza venne rinviata, a causa dell’assenza di uno dei giudici del Collegio. Questa mattina, invece, i giudici hanno deciso per il rinvio a causa del legittimo impedimento di uno degli imputati e precisamente Felice Pisapia. Processo che, ricordiamo, nasce dall’inchiesta condotta dai finanzieri del Nucleo di polizia tributaria. E in particolare quella che riguarda la parte politica della vicenda che coinvolge a vario titolo, come imputati, otto persone: Felice Pisapia e Michele Rossi, all’epoca direttori generale e sanitario, Arnaldo Falato, ex responsabile budgeting dell’Asl, l’ex parlamentare Nunzia De Girolamo, Luigi Barone e Giacomo Papa all’epoca collaboratori della De Girolamo, il sindaco di Airola Michele Napoletano e Gelsomino Ventucci.
Nel mirino degli inquirenti finirono alcune vicende emerse dalle registrazioni di Pisapia: tra cui il trasferimento di un dirigente e di alcune strutture sanitarie, la presunta pretesa sulla nomina di un primario, il bar del Fatebenefratelli, le sedi Saut e le somme per i medici di cui sarebbe stata tentata la non compensazione. Storie che portarono alla formalizzazione, nell’aprile del 2016, da parte del gip Cusani, di accuse che vanno dall‘associazione per delinquere, alla concussione, alle minacce e alla turbata libertà degli incanti; dal falso all’abuso d’ufficio e all’offerta di un’utilità per ottenere il voto elettorale.
Questa mattina c’era attesa per il controesame di Arnaldo Falato e per la decisione di Felice Pisapia e Nunzia De Girolamo di sottoporsi o meno all’esame in aula. Udienza rinviata al 23 maggio.
