Benevento – Significativo intervento a favore dei più deboli. In via Vittorio Veneto, al Rione Ferrovia, tre abitazioni da cinque posti letto ciascuna (due del Comune e una della Croce Rossa e già operativa in via Martiri d’Ungheria) sono state messe a disposizione dei senzatetto.
L’iniziativa, che si aggiunge anche al già attivo ‘C.A.N.’ di Santa Maria degli Angeli è finanziata dal PON Inclusione in collaborazione con la Croce Rossa Italiana locale e il Comune di Benevento. A svolgere la benedizione dei locali è stato don Pompilio Cristino nel corso di una breve cerimonia cui hanno preso parte il Sindaco Clemente Mastella, l’assessore Luigi Ambrosone, il referente provinciale Giovanni De Michele e quello regionale della Croce Rossa, Stefano Tancredi.
Secondo una rilevazione effettuata proprio da Palazzo Mosti i senza tetto presenti sul territorio del capoluogo sono infatti 23 e dunque l’insopportabile situazione di difficoltà e di emarginazione che travaglia queste persone dovrebbe essere parzialmente risolta. Gli enti coopereranno per fare in modo che le abitazioni siano rifornite del necessario per una vita decorosa.
Non va dimenticato tuttavia che il progetto avrebbe dovuto essere avviato a gennaio scorso perché ha una valenza temporale annuale, ma ha subito un blocco a causa del lockdown. Questo ritardo ha comportato la compromissione per la prima parte dell’anno dell’iniziativa che comunque ora si auspica possa andare effettivamente a regime.
Il progetto dal titolo “Housing First” dell’Ambito B1, (capofila Benevento composto dai comuni di Apollosa, Arpaise, Ceppaloni e San Leucio del Sannio) vede la partecipazione del Comune di Benevento, della Protezione Civile e delle Sentinelle della Carità. E’ il primo in Campania del suo genere, il secondo in Italia.
L’intervento è mirato all’assistenza alle persone senza dimora concentrandosi su due tipologie di azioni: gli aiuti a bassa soglia da concedere a chi vive per strada e la possibilità di un inserimento temporaneo in unità abitative per i potenziali beneficiari che rispecchiano caratteristiche di idoneità all’ inserimento lavorativo.
Gli interventi di Housing First, tuttavia, non si esauriscono unicamente in un aiuto materiale. Attraverso l’ausilio del Comune è stato predisposto un registro anagrafico dei senza dimora, in modo da consegnare loro una residenza e avere un censimento costante della situazione di disagio.
Hanno aderito al progetto, attraverso protocolli d’intesa, la Questura di Benevento, l’Ordine dei Medici Chirurghi di Benevento, Confindustria Benevento e Coldiretti Benevento. Il sindaco Mastella ha detto: “E’ un progetto che soddisfa sul piano dell’animo e del cuore. Andiamo incontro a persone in serie difficoltà e non dobbiamo dimenticarcene chi vive un grande disagio”. Il primo cittadino ha esortato il mondo politico ad un piano di edilizia economica popolare: “Serve un nuovo piano di investimento”.
Il presidente regionale Tancredi ha sottolineato: “Noi puntiamo all’inserimento lavorativo di queste persone. La casa è un diritto fondamentale anche per queste persone in grave difficoltà. E’ un elemento di autonomia con possibilità di crescita”.
