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La Provincia di Benevento e la Società partecipata Samte sono al lavoro per la normalizzazione del ciclo integrato dei rifiuti sul territorio sannita.

Superata la fase della procedura di liquidazione e dopo il passaggio “in bonis” sancito dall’Assemblea della Società Samte lo scorso 3 febbraio, si sono tenute oggi presso la sede di Confindustria Benevento, quale sede protetta, le procedure di conciliazione con i lavoratori.

Nel corso dei lavori è emersa anche la possibilità che la Samte proceda alla riorganizzazione della propria struttura tecnica. La Samte difatti sta cercando un responsabile dell’Ufficio tecnico, un ingegnere ambientale e altre figure necessarie per gestire il mantenimento in sicurezza degli impianti. Servizio che dovrà espletare per altri 18 mesi, in seguito all’intesa raggiunta tra Ato e Provincia di Benevento nei giorni scorsi.
«La Samte – come ha evidenziato, l’Organo collegiale alla guida della Società in house della Provincia di Benevento – oggi ha le carte in regola per riorganizzare il proprio organico. In questo ultimo anno, mettendo in campo un’attenta politica gestionale e una rivisitazione dei costi sono state pagate le retribuzioni arretrate ai dipendenti (pari a otto mensilità) le tredicesime e le quattordicesime mensilità del 2019, nonché i ratei delle tredicesime e quattordicesime dovuti dal lontano 2016.

Agli operai va il nostro personale ringraziamento per aver conciliato le loro posizioni, rinunciando al 10% di quanto loro spettava. Al momento restano solo poche posizioni pendenti».
Il Presidente della Provincia di Benevento, Nino Lombardi, ha dal canto suo commentato così le conclusioni dei lavori odierni: «Credo che con oggi sia stato posto in essere un altro tassello per la normalizzazione del ciclo dei rifiuti nel Sannio, obiettivo cui stiamo lavorando da tempo e per il quale sono impegnati con professionalità sia la Dirigenza e gli Uffici della Provincia alle Società partecipate, sia la stessa Dirigenza della Samte. Sono lieto della procedura di conciliazione con i lavoratori della Società in house, cui va tutto il mio personale ringraziamento per quanto hanno fatto in tutti questi anni».