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Benevento – Per ora un nulla di fatto. La riunione di questa mattina a Palazzo Mosti per la questione pozzi al momento non ha prodotto esiti. Le parti si sono ridate appuntamento per questo pomeriggio alle 15 quando il discorso sarà ripreso alla presenza del Prefetto Cappetta, per esplicita richiesta del sindaco Mastella.

Sul tavolo diverse possibilità, tra cui quella della chiusura dei pozzi sotto osservazione. “C’è un riferimento a questa eventualità in una nota emanata dalla Regione – esordisce Vittorio Cuciniello, amministratore delegato di Gesesa – alla quale il sindaco risponderà. E’ un’ipotesi paventata, quella della chiusura, ma per me basata sul nulla perché l’acqua è tuttora certificata dall’Asl, i cui esponenti erano presenti alla riunione odierna. Non si ravvedono al momento motivi per chiudere”. 

Il motivo del rinvio al pomeriggio è dovuto alle reazioni alla nota giunta dagli uffici della Regione: “La nota è arrivata alle 9.20, dunque ognuno si è riservato di fare le proprie verifiche e i propri approfondimenti. L’attenzione è sempre massima, l’obiettivo è quello di tutelare e tranquillizzare la cittadinanza”. 

In caso di chiusura dei pozzi, l’alternativa è una nuova richiesta alla Regione: “L’alternativa è quella di chiedere una maggiore portata alla Regione attraverso rifornimenti che dovrebbero provenire dal Torano. E’ una richiesta che abbiamo già fatto e che il Sindaco ha ribadito questa mattina.  Andrebbero superati i limiti tecnici e servirebbero un po’ di giorni per raggiungere un equilibrio sulla rete idrica. La soluzione tecnica è quella  e stiamo mettendo in campo, in via precauzionale, tutti gli interventi che saranno necessari per far fronte a una eventuale emergenza”. 

Il rischio che alcune zone della città restino senz’acqua per diversi giorni, dunque, non è scongiurato: “Se si opta per un intervento simile nella giornata di oggi sicuramente sarà così”.