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Benevento soffre ancora. E’ calato del 2,90% il reddito dei cittadini del capoluogo. Il dato emerge dall’analisi pubblicata oggi da ‘Il Sole 24 Ore’ che ha preso a riferimento gli importi dichiarati al fisco nel 2017 (redditi 2016) dai contribuenti delle 108 città d’Italia.

Numeri non certo lusinghieri per Benevento. Il ribasso è superiore di quasi un punto percentuale rispetto alla media del Paese (-1,92%). C’è da dire che è il quadro nazionale, comunque, ad offrire nel suo insieme pochi aspetti incoraggianti. Sono soltanto 17, infatti, le città in cui il trend è invertito, tra l’altro di poco.

Persino Milano, che pure guida la classifica con oltre 34mila euro di reddito per contribuente, rispetto alle rilevazioni precedenti perde l’1,37%.

Tornando a noi, i redditi dei beneventani – scesi a 20.593 euro di media – restano i più bassi in assoluto in Campania.

Nella nostra regione, i paperoni, si fa per dire, sono i casertani. Nella città della Reggia, il reddito dichiarato è di 25.073 euro. Ma i motivi per sorridere finiscono qua: Caserta è anche la realtà che fa segnare il calo più importante – -4,56% – rispetto alle dichiarazioni 2016.

Rosso significativo, – 4,13%, anche per Napoli. Nel capoluogo partenopeo il reddito medio in euro si attesta a 22.434.

Insomma, nel derby tra costieri, se la passano meglio i salernitani: dichiarano 23.888 euro di media e in relazione al precedente perdono “solo” il 2,47%.

Per concludere, l’altro capoluogo della Campania interna. Avellino (23.705 euro di reddito medio) si conferma più ricca di Benevento. Ma la crisi si fa sentire: l’asticella è scesa del 3,37%.

Infine, una curiosità: il capoluogo più meridionale d’Italia, Ragusa (17.925 euro), è anche quello più povero in assoluto. Ci sarebbe anche la Bat provincia ma qui il dato raggruppa tre città: Barletta, Andria, Trani.