Benevento – Il M5S ha ufficialmente aperto la campagna elettorale per le prossime elezioni Regionali nel Sannio.
A Benevento, nei locali di Palazzo Paolo V, si sono ritrovati i candidati grillini alle regionali, Molinaro e Coletta, il viceministro dell’economia Laura Castelli, il candidato alla presidenza della Regione Valeria Ciarambino, e la folta delegazione parlamentare sannita composta dai deputati Ianaro e Maglione e le senatrici Ricciardi e De Lucia.
A fare gli onori di casa Pasquale Maglione che ha esordito sottolineando come “il Movimento Cinque Stelle sia l’unica forza che conservi credibilità in Campania. Caldoro e De Luca ormai li conosciamo e sappiamo di cosa non sono stati capaci”. Maglione ha rivolto, di seguito, un caloroso ringraziamento alla viceministro Castelli “per la sua incisiva azione a tutela degli enti comunali. E’ grazie alla Castelli – ha continuato il deputato sannita – se gli enti comunali potranno godere della compensazione per le mancate entrate da gettito fiscale derivanti dall’emergenza Covid. Il solo Sannio ha potuto godere, in questo senso, di una cifra di 10 milioni di euro”.
A fare eco a Maglione proprio la Castelli: “Il nostro intervento a tutela degli enti comunali è stato decisivo. Soprattutto per le aree interne che sono andate maggiormente in difficoltà per l’emergenza. Io credo che Benevento – ha detto ancora la Castelli – rappresenti proprio l’emblema del destino al quale sono andate incontro negli ultimi anni le aree interne: spopolamento e de-programmazione. L’unica speranza per il Sannio è consentire alla Ciarambino di prevalere nella prossima competizione elettorale, vista la scarsa attenzione dedicata a questa terra da parte delle amministrazioni precedenti. Confidate in Valeria – ha concluso la Castelli – donna tenace e combattiva”.
Dopo gli interventi della Ricciardi, della Ianaro e della De Lucia, che hanno focalizzato l’attenzione rispettivamente “sull’importanza di utilizzare con criterio i soldi del recovery found”, “sulla necessità di condurre una battaglia a difesa della legalità” e “sull’importanza che il voto regionale potrà avere anche per le prossime elezioni comunali a Benevento”, è stato il turno della Ciarambino.
Tanti gli argomenti toccati dalla candidata presidente del M5S, tutti all’insegna di una cornice comunicativa e politica molto sentita da queste parti: il no al “napolicentrismo”.
“Il Sannio è terra ricchissima, eppure essa rappresenta l’emblema di come la politica possa tradire un territorio”, così ha esordito la Ciarambino. “Il Sannio non sta morendo per spopolamento, si sta letteralmente polverizzando. E tutto ciò grazie all’incuria di una classe politica che pensa ancora di poter trattare i sanniti con fare padronale. Nel Sannio – ha continuato ancora la Ciarambino – vige un triste primato: è la provincia con la più alta disoccupazione giovanile in Italia. Tutto ciò non è più tollerabile”.
“Sono contenta di essere qui a presentare i nostri candidati, proprio nello stesso luogo in cui qualche giorno fa è stato anche Caldoro – ha sottolineato ironicamente la Ciarambino -, in questo modo tutti potranno notare la differenza tra chi propone favole e chi prospetta fatti”. La presa di posizione più dura arriva sul fronte dei rifiuti: “Non si può consentire che il Sannio diventi l’immondezzaio della Campania. Il fatto che a Benevento votino meno persone che a Napoli, non può essere il pretesto per costruire in questa terra, vocata alle eccellenze e al turismo, impianti per i rifiuti che ne deturperebbero per sempre l’identità”.
Anche sulla sanità la Ciarambino ne ha sia per Caldoro che per De Luca: “Sulla sanità si misura il fallimento delle amministrazioni precedenti. Caldoro ha chiuso ospedale di Cerreto e San Bartolomeo, mentre De Luca ha martoriato l’ospedale Rummo facendo sì che le migliori professionalità andassero via; per non parlare di quanto accaduto a Sant’Agata de’ Goti, situazione che non è precipitata solo grazie al nostro intervento”.
Infine una proposta e una promessa: “Definire una sorta di Piano Marshall per la viabilità nel Sannio, senza la quale non è possibile immaginare uno sviluppo adeguato. Ritornerò qui, a breve, con il viceministro Cancelleri per verificare tutti gli interventi che vanno predisposti in questo senso”.
Da ultimo, è stata la stessa Ciarambino a presentare i candidati sanniti alle prossime elezioni regionali, Molinaro e Coletta, i quali – a chiusura dell’appuntamento elettorale – hanno entrambi sottolineato la necessità di uscir fuori dalla logica che ha caratterizzato le amministrazioni Caldoro e De Luca e la volontà di riportare il Sannio al centro della scena politica regionale.
