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Il progetto Calderoli e della Lega minerà l’unità del Paese, creando nuove diseguaglianze: è necessario tenere sveglie le coscienze”.

La “Rete Sannita NO all’Autonomia Differenziata” ha convocato una conferenza stampa per illustrare il percorso che culminerà nella partecipazione a una manifestazione nazionale programmata a Roma per il 7 ottobre. La Rete sta lavorando per sollecitare le comunità della provincia di Benevento a dire ‘no’ al disegno di legge del Ministro dell’Autonomia, fatto proprio dal Governo Meloni

Amerigo Ciervo, Presidente dell’Anpi, nel corso dell’incontro ha sottolineato l’importanza di smuovere le comunità affinchè si rendano conto della gravità di ciò che stanno decidendo i Parlamentari che hanno già affrontato, con voto in Aula, i passaggi preliminari della Riforma che Calderoli ha dichiarato e che dovrà entrare in vigore il 1° gennaio prossimo. Luciano Valle, segretario provinciale Cgil, ha spiegato: “Partiremo con 7 assemblee sino al 7 ottobre e quindi interessando il Fortore, la Valle Vitulanese, il capoluogo la Valle Caudina per provare a coinvolgere cittadini e istituzioni. Vogliamo ascoltare i sindaco, molti dei quali hanno già approvato ordini del giorno contro questa posizione del Governo e capire chi ancora non ha approvato nessun ordine del giorno in merito di capire le loro motivazioni. Tutelare la propria comunità un’autonomia differenziata approvata dal Governo non farà altro che  creare diseguaglianze sulla scuola sulla sanità sui trasporti”.

Nella giornata del 4 ottobre con le Acli la rete sul tema delle povertà, Valle ha spiegato: “Vogliamo mobilitare tutti ad un no territoriale. Ci troveremo con un sistema sanitario debole infrastrutture ancora più carenti”. Per Filiberto Parente dell’Acli  tagliare i livelli di assistenza  è assolutamente sbagliato: “Occorre combattere con il terzo settore le associazioni questa sfida globale e la scellerata decisione dell’autonomia differenziata”.

E’ intervenuto quindi Ettore Rossi del Laboratorio per la felicità pubblica che ha sottolineato che l’autonomia differenziata non farà altro che amplificare ancor di più la frattura esistente tra il Mezzogiorno e le aee interne.

Ha preso poi la parola Michele Martino di Libera Benevento  che ha sottolineato come l’autonomia differenziata ipotecherà il futuro dei territori: “Toccherà la quotidianità. Occorre creare un clima consapevole di un disegno politico economico sociale”.

Giannicola Seneca, presidente del Comitato Sannita Acqua Bene Comune, ha spiegato come occorra una battaglia territoriale per non dividere il paese . I temi della sanità, l’acqua i trasporti sono temi fondamentali. Le assemblee partiranno il 15 settembre a San Marco dei Cavoli nell’aula consiliare, il 18 settembre la rete si sposterà a Montesarchio nell’aula consiliare, il 19 poi a Telese Terme nella Biblioteca Comunale, il 21 appuntamento nel capoluogo, il 22 settembre a Foglianise in piazza Sant’Anna e infine il  28 settembre a Morcone sempre alle 17 e 30 all’Auditorium Centro Univeristas.