Alla fine, come spesso accade in questi casi quando c’è tanto da perdere per entrambe, Crotone e Benevento si sono divise la posta in palio con uno 0-0 bugiardo per le tante occasioni create allo ‘Scida’. Ai giallorossi, tirando le somme, è mancato solo il gol nel contesto di una gara ben giocata, ma dove non c’è stato il guizzo giusto in area e la cattiveria necessaria per portare a casa i tre punti.
Pronti, via e dopo tre giri di lancette ci ha pensato D’Ursino a scaldare subito i guantoni di Paleari (voto 6,5), che ha vissuto una serata abbastanza tranquilla, ma costretto a pochi minuti dall’intervallo ad estrarre dal cilindro un intervento da applausi sul colpo di testa ravvicinato di Comi. Dalle parti dell’estremo difensore giallorosso, ci ha pensato spesso Berra (voto 6,5) a sbrogliare qualche situazione difficile dimostrando grande freddezza nel non farsi condizionare dal giallo rimediato dopo appena cinque minuti. Ottima anche l’apporto di Terranova (6,5) di nuovo titolare a distanza di tanto tempo, ma apparso pienamente a proprio agio in un pacchetto arretrato dove anche Pastina (6,5) si è rivelato prezioso. In mezzo al campo Talia (voto 7) ha ripagato la fiducia di Auteri con una gara di grande dinamismo arginando il palleggio di Zanellato, spesso costretto a girare alla larga. Bene anche Nardi (voto 6,5) che ha dato geometrie alla squadra sfiorando anche la rete con tiro potente gestito a fatica dall’estremo difensore peccando, forse, in qualche circostanza quando avrebbe potuto osare una giocata più ambiziosa. Ottima la prestazione di Masciangelo (7), vicino al gol nel primo tempo quando con il destro, non certo il suo piede migliore, ha colpito un palo clamoroso con una conclusione a giro. Sul versante opposto, il tuttofare Simonetti (voto 6,5) all’occorrenza è stato anche brutto, sporco e cattivo, proprio come si addice alla Lega Pro: da ieri mister Auteri ha una garanzia in più in quella zona di campo. Nonostante il mancato blitz, anche l’attacco giallorosso ha offerto una prova positiva, ma è venuto meno al momento di buttarla dentro. Grida ancora vendetta l’occasione sciupata da Ciciretti (voto 6) al 6’ della ripresa quando ha spedito sul fondo un cioccolatino confezionato da Lanini (voto 7) solo da spingere in fondo al sacco. È stato senza dubbio l’ex Reggiana il più in palla dei tre e con le sue accelerazioni ha creato enorme scompiglio nella difesa del Crotone sfiorando anche il gol al 15’ della ripresa con un tiro terminato di poco sulla traversa. A Starita (voto 6), invece, è mancato il guizzo giusto per rendere la sua serata da ricordare. Agli atti resta soprattutto un diagonale sul tramonto del primo tempo che ha costretto Dini ad una parata difficile.
A venti minuti dalla fine, Auteri ha gettato nella mischia Ferrante (voto 5,5,) Ciano (voto 5,5) e Don Bolsius (5,5) cambiando tutto l’attacco, ma nessuno di tre è stato capace di incidere, al netto di un tacco di Ciano in area e un colpo di testa di Ferrante (assist di Don Bolsius) che avrebbero meritato migliore fortuna. Discorso analogo anche per Agazzi (voto 5,5), in campo ad un quarto d’ora dal termine quando Talia ha finito la benzina.
Poco o nulla da imputare a mister Auteri (voto 7), che ha disegnato un undici con tanti volti nuovi rispetto al Brindisi indovinando tutte le scelte. La squadra ha creato tanto come occasioni e gioco su un campo difficile come lo ‘Scida”, ma è mancato il cinismo necessario. Inutile, ora, ripensare a quello che poteva essere e (per ora) non è stato. Juve Stabia e Picerno, come ribadito dallo stesso Auteri alle telecamere di Rai Sport, sono lontane in classifica, ma il Benevento è in crescita costante. Lo dicono i numeri: quattro vittorie e due pareggi (a Taranto e Crotone) dall’avvento di don Gaetano sulla panchina della Strega sono tanta roba. Avanti così perché la strada imboccata è quella giusta.
Crotone-Benevento 0-0
Crotone (3-5-2): Dini; Rispoli, Battistini (27’st D’Angelo), Crialese; Tribuzzi, D’Ursi (27’st Gigliotti), Zanellato (35’st Felippe), Vitale, Giron; Gomez (35’st Kostadinov), Tumminello (39’pt Comi). A disp.: Valentini, D’Alterio, Bove, Bruzzaniti, Leo, Cantisani. All.: Lamberto Zauli
Benevento (3-4-3): Paleari; Berra, Terranova, Pastina; Simonetti, Talia (32’st Agazzi), Nardi, Masciangelo; Ciciretti (27’ Bolsius), Starita (17’st Ferrante), Lanini (27’ st Ciano). A disposizione: Manfredini, Giangregorio, Benedetti, Pinato, Kubica, Marotta, Improta, Rillo, Viscardi, Capellini, Carfora. All.: Gaetano Auteri
Arbitro: Crezzini di Siena
Assistenti: Pressato e Cravotta
