- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Benevento – “Nuova puntata nella Twin Peaks sannita. Stante che nulla è come sembra Di Maria, pur non avendone sembianze e piglio, assume la forma della maestrina della penna rossa e bacchetta Margherita Giordano: ‘L’ho revocata perché non si impegnava’. Non vorremmo togliere a Di Maria il divertimento delle pagelle, ma gli ricordiamo che per fare i professori servono conoscenze vere, non due pensierini buttati giù così, giusto per”.

Inizia così una nota a firma di Antonio Reale, che interviene anch’egli nell’ormai nota vicenda della revoca nei confronti di Margherita Giordano.

“E dunque – continua Reale – a proposito di chi mente sapendo di mentire, Di Maria parla di mancato impegno della Giordano…ma per quale motivo nel decreto di nomina parla di “mutate situazioni politiche”? L’impegno in Asi non è una situazione politica, e se pure per un dubbio esercizio dialettico così fosse, se la Giordano non si è mai impegnata, perché parla di una situazione “mutata”…il disimpegno di cui parla Di Maria è costante.
E’ chiaro a tutti – conclude – che Di Maria, ovviamente imbeccato, ha ricevuto l’ordine, somministrato la purga palesandone le vere ragioni (le mutate situazioni politiche…ovvero il fatto che lui è diventato di centrosinistra seguendo il suo padrone), ma non potendolo dire apertamente con la stampa assume le sembianze della maestrina con la penna rossa… facendo un errore da matita blu”.