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Revocato lo sciopero del trasporto urbano pubblico in città. Ampia disponibilità da parte dell’Azienda Trotta  a superare i termini della vertenza aperta nei rapporti con i dipendenti.
La schiarita nei rapporti tra i dipendenti e la proprietà Trotta Bus si è registrata a seguito di un incontro avuto questo pomeriggio nella Sala Giunta di Palazzo Mosti presieduta dal  vice sindaco di Benevento Luigi Ambrosone e a cui ha partecipato anche l’assessore comunale alla Mobilità Felicita Delcogliano. 
 
L’Azienda era rappresentata da Mauro Trotta e dal direttore tecnico  Francesco Volpe, mentre la controparte era rappresentata dai sindacalisti di Cgil Cisl Uil con Raffaele De Luca, Genesio De Luca e Cosimo Pagliuca. La riunione è stata lunga ma alla fine ha prevalso la mediazione del vice sindaco Ambrosone ha permesso di conseguire il ritiro dello sciopero  già annunciato. I venti di guerra che soffiavano dalle parti di via Santa Colomba, sede dell’Azienda, sono cessati allorché si è stabilito di regolare il dovuto ai lavoratori con il pagamento della retribuzione arretrata. Quindi a stemperare definitivamente le polemiche è stata la istituzione di un tavolo tecnico presso la sede del Trasporto pubblico locale. Questo organismo si riunirà periodicamente ed il primo incontro è stato programmato per il prossimo 22 febbraio.
 
Infine si è appreso che anche l’altro grave macigno nella vita aziendale, cioé la fine della fornitura idrica all’Azienda ed al deposito da parte del gestore del servizio la Gesesa, per il mancato pagamento di bollette per circa 60mila euro, è stato rimosso allorché la Trotta Bus ha disposto una procedura d’urgenza per riattivare la fornitura. A giudizio di Trotta Bus nella vicenda avrebbero pesato disfunzioni e perdite nelle condotte.  Al termine dell’incontro il vice sindaco Ambrosone ha rimarcato: “le inadempienze contrattuali e di servizio, che pure ci sono, devono essere ritenute marginali rispetto alla retribuzione ai lavoratori che è stata assicurata “.
 
L’assessore Delcogliano si è detta soddisfatta: “l’analisi è stata profonda e precisa. Dobbiamo  capire bene alcuni punti e questi tavoli che andremo ad affrontare serviranno proprio per dipanare ogni dubbio.”  La Delcogliano ha poi sottolineato che su alcune problematiche circa i dati Inps concernenti il lavoro dei dipendenti ci sarà sicuramente qualche disallineamento. Mentre sulla mancanza della fornitura d’acqua all’interno dell’Azienda  la Delcogliano ha dichiarato: ” la parte più consistente che  l’Azienda deve dare a Gesesa dipende dalla vecchia società Amts”
Genesio De Luca della Cisl ha detto: ” il Comune si è fatto garante. Il Tavolo tecnico servirà proprio per riorganizzare l’Azienda e rendere più produttivo il servizio”.
Cosimo Pagliuca  della Uil ha invece precisato: “abbiamo voluto dare un segnale di continuità all’Azienda nonostante le tante problematiche, nonché un ulteriore segno di fiducia a Trotta e al Comune che si è fatta da gararante  dal punto di vista ecinbomico e tecnico”. Infine  l’avviso: “se sarà disatteso l’accordo odierno ne chiederemo conto al Comune. Non si può dormire sogni tranquilli. Saremo l’incubo della controparte”.