“Siamo tra le poche città della Regione Campania ad aver rispettato la tabella di marcia sui Pics”. E’ orgoglioso per quanto è stato fatto sinora su questi interventi di riqualificazione urbana il vice sindaco delegato al ramo Francesco De Pierro nel corso della cerimonia di consegna alla città dello storico Bar Frediani, la bella costruzione in stile liberty che si trova al centro della Villa Comunale e oggetto di un radicale intervento di restauro che ne ha rispettato forme e consistenze. I lavori, ultimati nei tempi previsti, sono stati affidati ad una ditta sannita per la gestione e sono stati supervisionati dagli architetti Pasquale Palmieri, funzionario comunale, e Antonio Iadicicco, Dirigente. Presente questa mattina il presidente del Consiglio Comunale Renato Parente, l’assessore Mario Pasquariello, il presidente Commissione Lavori Pubblici Antonio Picariello, i consiglieri comunali Mara Franzese, Giovanni Zanone, Rosario Guerra e Adele De Mercurio.
Il Bar Frediani era sicuramente la costruzione più bella nell’ambito della Villa, ma da tempo aveva necessità di un attento intervento di ripresa e rinascita, che è stato condotto appunto in modo filologicamente corretto. Il vice sindaco ha ammesso che solo piazza Cardinal Pacca è in leggero ritardo: “L’unico progetto che ha avuto un pizzico di ritardo. Ci stiamo mobilitando tutti per ultimare i lavori entro questo mese. Altrimenti sforeremo per pochi giorni. Siamo all’epilogo finale di questo tour de force.. Non avremo bisogno di proroghe o deroghe ulteriori”.
Sul restaurato spazio aggregativo in Villa, De Pierro ha sottolineato: “Lo stile degli anni trenta sarà quello. Aggiungiamo al pregio della Villa, uno spazio aggregativo e darà risalto al polmone verde cittadino. Il bar che sarà affidato ad un nuovo gestore, un imprenditore sannita che aveva tutti i requisiti. Siamo sicuri che manterrà ogni standard che questo spazio richiede. Vogliamo sobrietà”. Il sindaco Mastella ha sottolineato: “Questa è una struttura che mancava ai beneventani. Una bella giornata per la nostra comunità”.
Il primo cittadino ha poi esortato sul rispetto del decoro in centro storico: “Se a Santa Sofia ci troviamo davanti dei tavolinetti che non sono consoni, si priva qualcosa alla città. Serve collaborazione e responsabilità. Resterà infine in piedi il divieto delle biciclette per il corso Garibaldi. E’ uno spazio frequentato dai bambini e serve sicurezza”.
