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Benevento – La morte del maestro Antonio Del Donno ha toccato tutti. Tanti sono i messaggi di cordoglio arrivati in queste ore.

Ci ha lasciati uno degli esponenti di maggior spicco della vita artistica e culturale della città. La scomparsa del Maestro Antonio Del Donno è un’altra grande perdita per la città di Benevento. In qualità di sindaco, sento di ringraziarlo per averci donato la sua arte e per non aver mai abbandonato il Sannio, nonostante la sua prestigiosa presenza sul panorama internazionale. A lui, il mio commosso e sentito ultimo saluto. Alla famiglia, la mia vicinanza umana ed istituzionale“. Queste le parole del sindaco di Benevento Clemente Mastella.

E arriva anche la nota stampa a firma di Ambrogio Romano, presidente del Rotary Club di Benevento, sulla scomparsa del maestro Antonio Del Donno.

Sento il bisogno di condividere il rammarico e la malinconia che mi derivano dalla scomparsa di Antonio Del Donno. Il maestro Del Donno era un artista poliedrico, dal talento cristallino, portatore di una visione metafisica del creato che egli era capace di trasfondere nel nitore del tratto, nel rigore delle forme e nell’incanto, al contempo poderoso e gentile, dei colori. Pittore sublime e scultore visionario, Del Donno era un uomo profondo e colto, il quale esprimeva attraverso l’umiltà e la semplicità la purezza del proprio essere e del proprio sentire, consapevolmente ingenui in quanto volutamente scevri da orpelli e sovrastrutture. La perdita del maestro e lo spegnersi terreno del suo animo generoso, che ravvisava nella pressoché sistematica donazione delle proprie opere l’imprescindibile sublimazione del processo creativo dal quale esse erano scaturite, ci lascia più poveri e soli, ma non ci priva del conforto tangibile, eloquente e copioso, della sua testimonianza artistica e umana”.