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Benevento – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma del Consigliere Provinciale Giuseppe Antonio Ruggiero.

“Verificata la situazione particolare in cui si trova la Provincia di Benevento in merito alla gestione del ciclo dei rifiuti, Il Presidente Antonio di Maria ha nominato a capodanno, quale consulente giuscontabile, il dott.re Nicola Boccalone, amministratore unico della società Irpiniambiente, l’equivalente della Samte quale società sannita di gestione del ciclo dei rifiuti.

Una scelta poco condivisibile considerato che il dott.re Nicola Boccalone è amministratore unico di una società, Irpinambiente S.p.a. appunto, che si trova in contenzioso con la Samte per circa cinquecentomila euro, il cui socio unico di quest’ultima è rappresentato dalla Provincia di Benevento, che tramite il suo rappresentante legale, cioè il Presidente, conferisce addirittura un incarico all’amministratore unico di una società che ha inteso intraprendere un giudizio contro una società di cui la Provincia stessa è socia. Saremmo quasi alla follia.

Tutto nasce con la contestazione delle tariffe applicate dalla Samte considerato che anche Irpiniambiente, come i Comuni sanniti, ha utilizzato le nostre infrastrutture per lo smaltimento, in via eccezionale, dei rifiuti irpini.

Anche in questo caso si è seguita la scia della strategia Mastelliana, cioè quella di ricorrere contro le tariffe della Samte, per poi non pagare. Come ben noto la Provincia di Benevento ha avuto ragione sulla correttezza dell’adeguamento tariffario applicato e ne nasce adesso un contenzioso fra la Samte e Irpiniambiente.

Il paradosso della situazione è che il consulente del Presidente Di Maria dovrà relazionare su situazioni contabili che riguardano anche soggetti quali, ad esempio Irpiniambiente, di cui lui è anche Amministratore Unico e proponente di un ricorso per non pagare quanto legittimamente richiesto da Samte.

A meno che non ci siano le dimissioni da amministratore unico di Irpinambiente S.p.a. e non mi sembra, o che Irpiniambiente non versi quanto dovuto a Samte, credo che ci siano elementi che andrebbero maggiormente approfonditi sulla legittimità della scelta intrapresa dal Presidente Di Maria.

Già in passato abbiamo evidenziato come le esternazioni di Mastella sul ciclo dei rifiuti facessero sembrare la Provincia di Benevento una succursale della città capoluogo, e non vorrei che queste scelte del Presidente Di Maria facciano sembrare adesso la stessa Provincia anche subalterne al territorio irpino.

Credo che sulla questione dei rifiuti sia fondamentale un passaggio di approfondimento nell’assemblea dei Sindaci della Provincia proprio per sgombrare il campo da illazioni e sospetti”.