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Benevento – La vista sarà bella fuori dall’Hotel Hermitage, posto a due passi dal mare Adriatico. Peccato per il periodo, fine ottobre non è decisamente il momento ideale per pensare a un tuffo. Il Benevento, del resto, si è spostato nel quartier generale di Silvi Marina non per vacanza. La missione che attende Fabio Cannavaro, anzi, è di quelle non semplici da portare a termine.

Tornato in Italia dopo le esperienze tra Cina e Arabia Saudita, il campione del mondo si è ritrovato a fare i conti con tanti problemi che hanno spinto la società di via Santa Colomba a ordinare il ritiro. Poco importa se l’allenatore partenopeo non la riteneva la soluzione migliore da attuare, una volta respinte le dimissioni presentate, Cannavaro ha dovuto prendere atto della richiesta della società e prepararsi a partire alla volta dell’Abruzzo.

Una decisione che sa quasi di ultima spiaggia, per rimanere in tema. Un ritiro dal sapore quasi “spirituale“, perché sarà fondamentale ridare un’anima a una squadra che sembra essersi smarrita, persa tra ansie e paure che ne condizionano il rendimento. Insisteranno soprattutto su questo aspetto Cannavaro e il suo staff, consapevoli che anche contro il Pisa dovranno fare ancora una volta la conta dei presenti. Sul piano tattico, infatti, ci sarà poco o nulla da inventarsi dopo che l’infermeria ha accolto anche Ciano e Vokic, portando a nove il conto dei possibili indisponibili per la sfida di sabato prossimo.

Per ritrovare la sua squadra, Oreste Vigorito ha chiesto una mano all’amico Daniele Sebastiani. I rapporti tra i due numeri uno sono ottimi e sarà proprio il presidente del Pescara ad ospitare i giallorossi presso il Delfino Training Center. Poco meno di sei chilometri di distanza da percorre ogni giorno per la Strega, che si allenerà in quello che era il centro sportivo della compagine abruzzese.

All’impianto di Città Sant’Angelo è stato infatti preferito lo stadio “Ughetto Di Fabio” di Silvi Marina, lasciandolo il Delfino Training Center a disposizione del settore giovanile del Pescara e adesso del Benevento. Un centro sportivo che Edoardo Masciangelo conosce bene, l’esterno sinistro ha militato per due stagione nei biancoazzurri, prima di partire alla volta del Sannio. Spetterà al 26enne romano fare gli onori di casa a una Strega che cercherà conforto e se stessa in riva all’Adriatico.