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Dici Rocco Minichiello e pensi alla porta, ai guantoni e alla recente e vincente storia del Pietrelcina calcio. Lui, originario di Paduli, ha iniziato una vita “parallela” nel mondo del calcio, dedicandosi questa volta al paese che gli ha dato i natali. Da quest’anno Rocco allena con la solita passione la compagine under 8 del San Rocco Paduli che domenica disputerà a Paestum la finale regionale di categoria (fischio d’inizio ore 11.30). 

Un risultato sontuoso, inaspettato, altro tassello in una stagione che ha già visto i suoi ragazzi trionfare al torneo di Pontelandolfo e che ora vogliono mettere la classica ciliegina su una torta che ingolosisce sempre un nugolo di ragazzini che stanno sbalordendo: dal bomber Giuseppe Magnotta (25 reti per lui) a Fabio Mastrovito passando per Vincenzo Minichiello che fa il portiere come il babbo (si è proprio il figlio di mister Rocco), per finire con Carlo Alberto Abbondandolo, figlio di quell’Antonello che è stato mister del Paduli negli anni passati, con Desiderio, Manuel, Pompeo, Leonardo, Francesco, Massimiliano, Andrea e Cristiano, tutti ragazzi nati nel 2010-11. 

“Un’esperienza che non si può spiegare – ha dichiarato Rocco Minichiello – iniziata per gioco grazie alla fiducia accordatami dal presidente Antonio Marra e che adesso è diventata una passione che non mi fa più separare da loro. Perchè li vedo e penso a quando io iniziai tantissimi anni fa a giocare a calcio e vedo in loro le stesse emozioni”.

 
 
Anno 2010