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Non le ha mandate a dire ai destinatari l’onorevole Francesco Maria Rubano in un incontro con la stampa nella sede della segreteria provinciale di Forza Italia sul viale Mellusi a Benevento, anche per annunciare l’ingresso nelle file forziste di amministratori e simpatizzati da San Bartolomeo in Galdo e da altri centri del Fortore.

Soggetti delle invettive del sindaco di Puglianello, circondato dai suoi fedelissimi, sono stati il governatore De Luca, il consigliere regionale del Pd Erasmo Mortaruolo, ma soprattutto il sindaco di Benevento Clemente Mastella. L’oggetto del contendere è stato, nemmeno a dirlo, la sanità sannita e tutte le problematiche che in queste settimane stanno prepotentemente riemergendo, riportando a galla anche ataviche necessità del territorio mai risolte.

Forza Italia ormai da tempo – ha esordito Rubano sta raccogliendo adesioni a dimostrazione che la nostra azione è sempre più radicata e convincente giorno dopo giorno. Stavolta tocca alla Valfortore con il coordinatore di zona Grazia D’Agostino e il suo vice Stefano Zollo, aprire il varco all’ingresso nel partito di tanti amici”.

“Ma poi ci sono le emergenze del territorio sulle quali restiamo attivi e vigili. – ha proseguito Rubano – Sono senza parole per quanto sta accadendo sul territorio sannita. Mi sto impegnando personalmente ad avere contatti costanti con il Ministro della Salute, mentre De Luca convoca i manager sanitari solo per fare un report delle azioni. Intanto qui nel Sannio registriamo altre cinque dimissioni di medici dal San Pio. Qualcuno ha parlato di bon ton istituzionale della Morgante, ma Mastella ci dovrebbe spiegare perché da anni invece di parlare di assessorati non è stata chiesta una soluzione all’annoso problema della sanita. Il sindaco di Benevento e il consigliere regionale Mortaruolo sono corresponsabili con De Luca di tutto quello che sta accadendo. – non ha risparmiato nessuno Rubano – C’è stato silenzio solo per interessi e tornaconti politici. Adesso, chi non ha avuto prebende alza polveroni e vede le problematiche della sanità attaccando i manager che non hanno potere di risolvere certe questioni perché sono meri esecutori. L’atteggiamento dovrebbe essere diverso. Ci vuole una politica diversa da chi si occupa solo dei propri tornaconti partitici. Personalmente posso affrontare chiunque in pubblica piazza sulla mia vita professionale e personale che è di tutto rispetto e sulla quale sono stato attaccato ma non ho mai replicato, volendo parlare solo di politica. Aspetto Mastella sul piano dei contenuti politici, ma sono pronto a sfidarlo in pubblica piazza per quanto ha detto sulle mie questioni personali e professionali. Discutiamone nella piazza più grande di Benevento. Sono pronto ad affrontarlo. Adesso, però, cosa dobbiamo aspettarci dalla sanità: altri morti o una azione incisiva per risolvere le problematiche. Lancio un appello bipartisan ai sindaci affinché affrontiamo i problemi per risolvere i problemi. Il tema della sanità non può essere strumentalizzato da chi non ha ricevuto da De Luca. No, così non va, apriamo il dibattito immediatamente”.