- Pubblicità -
Tempo di lettura: < 1 minuto

E luce fu! L’ultimo diaframma di roccia della LoppioBusa è stato abbattuto da un escavatore e da ieri pomeriggio la galleria che porta da Rovereto a Riva del Garda può dirsi completamente collegata. Si è trattato di un momento tra i più attesi e significativi, l’ultimazione di un’opera affidata al consorzio Sac capeggiato da Enzo Rillo (voluto essere presente sul posto per l’avvenimento). L’impresa beneventana ha lavorato alacremente per raggiungere questo significativo traguardo dopo 1.262 giorni e uno scavo di 965 mila metri cubi di roccia, ultimato sotto lo sguardo del presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti. I lavori adesso proseguiranno nel corso del 2024 con la realizzazione del rivestimento definitivo e delle opere esterne. L’apertura al traffico, dopo il completamento delle pavimentazioni bituminose e degli impianti tecnologici è prevista nella prima metà del 2025.