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San Salvatore Telesino (Bn) – Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa a firma del consigliere di minoranza del comune di San Salvatore Telesino, Ciro Abitabile. Di seguito il testo integrale: 

“In data 14 aprile 2015 il Comune di San Salvatore Telesino era moroso per i pagamenti idrici nei confronti di Acqua Campania S.p.A. per cui fu sottoscritto un atto di regolazione del debito per cui si sarebbe provveduto al pagamento dilazionato del dovuto fino al IV° trimestre del 2014, mediante il versamento di sette rate annuali.

Il Comune si è reso inadempiente sia delle rate regolate con l’accordo sia dei trimestri successivi a quelli oggetto della dilazione.

Acqua Campania S.p.A. ha messo in mora il Comune di San Salvatore Telesino che si è reso disponibile al pagamento dilazionato dell’intera debitoria maturata per il servizio di fornitura idropotabile per un totale di € 419.135,02 per sorta capitale, mediante la sottoscrizione di un nuovo atto di regolazione del debito.

La Giunta Romano ha riconosciuto il debito relativo al III° ed al IV° trimestre 2014 nonché al relativo adeguamento tariffario, al II° e III° trimestre del 2015, dal I° trimestre 2017 al I° trimestre 2018 e al IV° trimestre 2018 e si obbliga al pagamento dilazionato di tale somma di € 419.135,02 in sette rate annuali in favore di Acqua Campania S.p.A. All’atto della sottoscrizione del presente atto il Comune ha versato € 50.000,00 in favore di Acqua Campania S.p.A. L’importo residuo di € 369.135,02 maggiorato di € 10.546,71 per interessi, sarà pagato in sette rate da € 54.240,25. La prima rata è stata pagata entro settembre 2019 e l’ultima entro il 30 settembre 2025, a distanza di più di due anni dalla scadenza del mandato della Giunta Romano per cui la nuova Amministrazione si troverà a dover pagare altre tre rate ammontanti a circa € 150.000,00. E’ chiaro ed evidente che il sottoscritto chiederà delucidazioni circa il mancato pagamento dell’acqua fornita da Acqua Campania S.p.A. da parte della Giunta Romano nonostante il pagamento oneroso delle utenze idriche da parte dei cittadini. Sarà chiaramente investita la Magistratura Contabile al fine verificare la reale situazione e gli omessi pagamenti. Nel contempo saranno richieste delucidazioni in merito ai crediti vantati dal Comune nei confronti della Regione Campania per la compensazione del credito”.