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La Spezia – Francesco Ruggiero, maresciallo dell’aeronautica, originario di Paolisi, dopo essersi costituito presso la caserma dei Carabinieri di La Spezia, questa notte ha confessato di aver sparato cinque colpi di pistola, di cui tre andati a segno, verso Vincenzo D’Aprile, uccidendolo a Piazzale Ferro, nei pressi della Stazione Centrale.

Il tutto è avvenuto nel primo pomeriggio di ieri, quando Ruggiero, a bordo di una Fiat 500 presa a noleggio, avrebbe speronato l’auto del D’Aprile e dopo essere sceso dal veicolo, lo avrebbe freddato con una semiautomatica regolarmente detenuta. Ruggiero, 46 anni, come riportato dal quotidiano toscano “La Nazione”, “avrebbe sparato per gelosia”. Il sannita pensava a un ritorno di fiamma tra la sua compagna e l’ex marito, il 56enne Vincenzo D’Aprile, ristoratore di Cadimare. Dunque, movente passionale alla base del gesto di Ruggiero che dopo due ore di fuga, braccato dalle forze dell’ordine ha deciso di confessare il delitto. L’Aeronautica Militare ha da subito manifestato il proprio cordoglio per l’accaduto rendendosi disponibile per ogni forma di collaborazione e supporto nei confronti dell’autorità giudiziaria, precisando che la vicenda nulla ha a che vedere con gli ambienti militari.