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Tempo di lettura: 2 minutiBenevento – E’ Franca Di Blasio la donna dell’anno 2018. L’insegnante di Montesarchio, sfregiata in viso da un suo studente con un coltello serramanico, è stata la più votata dalle lettrici e dalla redazione del settimanale ‘D’ di Repubblica che domani sarà in edicola con un numero speciale. Alla Di Blasio è dedicata la storia di copertina: “Quando sono tornata in classe li ho abbracciati, i ragazzi. No, non parliamo di quel che è successo. Verrà il momento giusto per farlo. Adesso è meglio tacere, stiamo più sereni così”, ha dichiarato nell’intervista la donna che continua ad insegnare presso l’Istituto Superiore professionale Majorana-Bachelet di Santa Maria a Vico.
L’iniziativa del settimanale, giunta alla terza edizione, ha visto premiate negli anni scorsi Paola Regeni e Ilaria Cucchi, a cui Di Blasio succede. L’iniziativa è nata per premiare il nome-simbolo dell’anno. In lizza insieme all’insegnante c’erano soli nomi italiani tra i quali quello di Federica Angeli (seconda classificata), cronista di nera che vive sotto scorta per aver rivelato su Repubblica l’intreccio tra il clan mafioso degli Spada, polizia e istituzioni a Ostia. Al terzo posto si è piazzata invece la squadra ‘multietnica’ di staffettiste azzurra che hanno vinto l’oro ai Giochi del Mediterraneo: Maria Benedicta Chigbolu, Ayomide Folorunso, Raphaela Lukudo e Libania Grenot.
Come riporta l’edizione odierna di ‘Repubblica’, Di Blasio, Angeli, Chigbolu e Lukudo sono arrivate a Milano, a Palazzo Edison in Foro Bonaparte, per la cerimonia di premiazione, accolte da Mario Calabresi, direttore della testata, e Valeria Palermi, direttore di ‘D’. È stata un’occasione per ascoltare il pensiero di donne autorevoli sull’attualità, da Helena Janeczek (Premio Strega 2018), Natalia Aspesi, Andrea Marcolongo, scrittrice, a Ilaria Malvezzi (Lega Italiana per la Lotta ai Tumori), Matilda Lutz (attrice) e Sofia Viscardi (youtuber). Il tutto accompagnato dal live della cantautrice Marianne Mirage.
