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Napoli – La situazione precaria nel girone di Champions League e soprattutto il pareggio col Chievo Verona hanno posto interrogativi sulle possibilità di successo del Napoli. Due passi falsi resi ancor più gravi dagli infortuni di Milik e Ghoulam, pedine utili per il tecnico azzurro, uno che non ama molto cambiare. Due scelte in meno a disposizione almeno fino a gennaio, quando si attendono investimenti da parte della società per provare a rincorrere il sogno scudetto.

Nel frattempo, allora, bisognerà poter contare su tutti gli effettivi della rosa, concedendo riposo ai titolari quando possibile. E’ il consiglio che Salvatore Esposito, il Genny Savastano di Gomorra, lancia a Maurizio Sarri attraverso le colonne di TuttoSport. L’attore è stato invitato da Raffaele Auriemma a vestire idealmente i panni del tecnico del Napoli, finendo col tirare in ballo il derby col Benevento. Una gara senza storie e terminata con la netta affermazione azzurra (6-0) ma utile a rendere l’idea di Savastano. «Metterei in campo più spesso quelli che solitamente siedono in panchina. Non me ne voglia il Benevento, però contro la squadra che ha zero punti dopo 12 giornate, si poteva fare un po’ di turnover. Per dare qualche minuto in più a Ounas, Rui, Rog e pure per vedere Tonelli che è sparito. La sosta è arrivata al momento opportuno, la squadra era stanca», sono queste le parole dell’attore partenopeo, il quale ha rimarcato la voglia tricolore dell’intera città.