Benevento – Non sarà l’ora della verità ma è qualcosa che ci si avvicina molto. La Pallamano Benevento domani alle 18 affronterà in trasferta i Lions Teramo per provare ad operare il sorpasso in classifica e raggiungere dunque il secondo posto che garantirebbe l’accesso ai play off. A tre giornate dal termine del campionato di A2 i sanniti e gli abruzzesi sono appaiati a quota 22 punti, dunque il confronto diretto che è alle porte assume un’importanza cruciale in tutti i sensi.
I giallorossi non possono fare altro che vincere, meglio ancora con più di un gol di scarto, considerando che all’andata ad imporsi furono proprio i biancorossi al PalaFerrara e che dunque la classifica avulsa non giocherebbe a favore della squadra allenata da Danilo Ventura. “Siamo molto fiduciosi e carichi per affrontare questa trasferta”, dice il direttore sportivo beneventano Antonio Schipani ai microfoni di Anteprima24. “Abbiamo voglia di compiere un’altra piccola impresa, perché vincendo otterremmo un risultato che chi è dell’ambiente sa quanto è importante. Raggiungere i play off dopo una retrocessione, con un progetto improntato principalmente sui giovani, avrebbe il sapore di una promozione diretta. Abbiamo tutte le carte in regola per operare il sorpasso e mantenere la posizione vincendo anche le restanti due partite. Ci crediamo”.
Il d.s. giallorosso traccia un bilancio della stagione. Alla torta sembra mancare soltanto la ciliegina: “Stiamo giocando davvero un’ottima pallamano, il rendimento è salito da gennaio in avanti e di questo dobbiamo riconoscere i meriti a un allenatore molto capace come Danilo Ventura. Da quando è arrivato a Benevento la squadra ha cambiato decisamente passo, non solo sul piano dei risultati ma proprio nell’impostazione. Poi c’è stato il ritorno di Morettin, giocatore che già in serie A1 usava fare la differenza, figuriamoci in A2. Senza tutte queste cose non saremmo mai stati in grado di fare cinque vittorie consecutive, per questo sono convinto che possiamo andare a Teramo per vincere, il campo ci dirà se avremo ragione oppure no”.
La stagione che si avvia alla conclusione ha portato tante soddisfazioni anche al settore giovanile, oltre a far segnare una crescita e una maturazione della squadra femminile: “Le ragazze quest’anno si sono trovate a confrontarsi con una realtà tutta nuova, hanno affrontato squadre di una certa caratura e non hanno mai perso con un margine maggiore di 15 reti, ottenendo anche una vittoria. Sono tutte giovanissime, avevano bisogno di rapportarsi con un torneo più agonistico e il loro rendimento ci lascia molto soddisfatti. Poi c’è l’aspetto legato al vivaio, non meno importante. Le formazioni under 15 e under 17 giocheranno le finali regionali, poi abbiamo cinque ragazzi e tre ragazze convocati nelle rispettive rappresentative di area under 15 e, dulcis in fundo, Davide Galliano chiamato nella Nazionale under 19 nonostante un’età inferiore di oltre due anni rispetto al limite massimo. Le difficoltà ci sono e continuano ad esserci, non viviamo su un pianeta differente, ma sono dell’opinione che stiamo lanciando un messaggio importante: se si antepone una passione sfrenata a tutto il resto, le soddisfazioni arrivano”.
