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Dopo tre anni intensi e di ottimo lavoro si dividono le strade tra l’Arpaise e il tecnico Francesco Giangregorio. Una scelta presa a malincuore da parte del giovane allenatore beneventano, il quale, dopo vari colloqui avuti con il presidente Riccardo Pulcinaro, ha deciso di interrompere il rapporto, in quanto probabilmente non c’erano più i presupposti per proseguire il lavoro avviato tre anni fa. Un ciclo di grandi soddisfazioni per il trentacinquenne Giangregorio, uno dei più giovani mister emergenti della panchina sannita, poiché oltre a portare l’Arpaise per per la prima volta della sua storia in Seconda categoria (campionato di Terza vinto al primo colpo), si è sempre contraddistinto per l’impostazione tattica che è riuscito a dare alle sue squadre nei tre anni trascorsi nel centro sannita.

Altra grande soddisfazione per Giangregorio, una volta trasferitosi al Meomartini di Benevento con il ‘suo’ Arpaise per le due stagioni in Seconda, è stata quella di aver ‘preparato’ giovani calciatori in prestito dalla Grippo, per categorie superiori, tanto è vero che almeno dieci dei ‘suoi’ ragazzi attualmente militano tra Eccellenza e Promozione. Il motivo del ‘divorzio’ non è legato a nessuna altra trattativa in corso, visto che alcune offerte per Giangregorio, che poi ha rifiutato, sono arrivate solo nelle scorse settimane,.cioè prima di lasciarsi in ottimi rapporti con il presidente Pulcinaro e il suo staff dirigenziale.