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Benevento – Arriva la sosta, la terza stagionale per l’esattezza. Una pausa a cui i tifosi sono ormai abituati e che scandisce il ritmo di un campionato arrivato al suo dodicesimo capitolo. La copertina spetta a Pippo Inzaghi, l’ex allenatore del Benevento mette in fila il quarto risultato utile consecutivo (tre vittore per 1 a 0 e il pari con il Lecce) per prendersi la prima posizione della classifica. 

All’inseguimento di SuperPippo si lancia un altro tecnico passato per il “Ciro Vigorito“. Marco Baroni rifila un poker al blasonato Parma, stordito sotto i colpi di uno scatenato Massimo Coda (tripletta), per portare a undici il conto dei risultati utili di fila che valgono il secondo posto, a una sola lunghezza dalla capolista.

E il Benevento? Scivola in sesta posizione Caserta, scavalcato dal giustiziere Frosinone e agganciato a quota diciannove dal sorprendente Como di Gattuso, che da quando ha pareggiato con la Strega non si è più fermando ottenendo 17 dei 21 punti disponibili, dalla Cremonese di Pecchia, al quarto segno ics in cinque gare, e dal Cittadella di Gorini, che si aggiudica il secondo big match consecutivo. I veneti, dopo lo scalpo della Reggina, si prendono anche quello dell’ex capolista Pisa, ovvero delle due squadre appaiate in terza posizione con 22 punti, uno in più dei ciociari di Grosso.

Si riavvicina l’Ascoli, tornato a riassaporare un successo che mancava dal 21 settembre. I bianconeri di Sottil piegano un Vicenza al quale la cura Brocchi sembra non bastare e agganciano il Monza. I brianzoli sprecano l’ennesima occasione per fare il salto di qualità, facendosi raggiungere sul pareggio, a un passo dal novantesimo, dal Crotone di Marino. Viaggia a corrente alternata il Perugia di Alvini, quella che era la miglior difesa del campionato incassa quattro reti in novanta minuti a Como, avvertendo il fiato sul collo dei “cugini” della Ternana. Le fere di Lucarelli battono l’Alessandria di Longo, agganciata proprio dal Crotone.

Camminano a braccetto Spal e Cosenza, entrambe quintultime con 14 punti. Annunciato Giuseppe Rossi, i ferraresi, dopo la sconfitta interna con il Perugia, vanno a pareggiare a Cremona. Zaffaroni, invece, si deve arrendere in casa nel derby calabrese con la Reggina di Aglietti. Sempre ultimo il Pordenone, unica squadra ancora senza vittorie. I ramarri contano solo tre punti in classifica, tre come gli allenatori che si sono succeduti fino ad ora in panchina: Paci, Rastelli e Tedino.