Benevento – Non è stata detta ancora l’ultima parola. Il campionato di serie B potrebbe cambiare e tornare a 22 squadre nei prossimi giorni. La sentenza del Collegio di Garanzia del Coni non ha infatti posto fine alla disputa sul torneo cadetto. Le società escluse, vale a dire Ternana, Pro Vercelli, Catania, Novara e Siena, si sono infatti rivolte al Tar vedendosi accogliere il ricorso per ottenere il ripescaggio. Le cinque società salteranno la prima giornata di serie C fino a quando non verrà chiarita la situazione, è quanto disposto dal presidente Gabriele Gravina in merito alle gare in programma tra martedì e mercoledì prossimo.
La palla, dunque, passa al Tar che adesso avrà tre possibili strade da seguire:
- rispedire tutto al Coni, invitandolo a prendere una decisione nel merito;
- precisare che il format della B è a 22, costringendo i giudici ad accogliere i ricorsi;
- bocciare le richieste e lasciare che la Serie B prosegua con la formula a 19 squadre.
La decisione è attesa nei prossimi giorni, come comunicato via twitter dal presidente del Consiglio di garanzia del Coni, Franco Frattini. «Le parti in causa riceveranno oggi richiesta di rinuncia a tutti i termini, affinché io possa convocare il Collegio già in settimana per una decisione sulla serie B a seguito del decreto del Tar del Lazio», scrive lo stesso Frattini sul proprio profilo, «il Collegio di garanzia dello Sport dovrà decidere in settimana sul formato della B e, se si deciderà per 22 squadre, quali tre hanno diritto. Io ovviamente non ci sarò perché avevo già espresso pubblicamente la mia posizione per la B a 22».
