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Ci siamo. Ancora poche ore e si alzerà il sipario sul campionato di serie B 2021/22. E sarà subito big match visto che al Benito Stirpe di Frosinone, alle 20.30, sarà di scena il Parma di Gigi Buffon, grande favorita per la vittoria finale.

Una pole position scontata considerate forza e completezza dell’organico messo a disposizione di mister Maresca dalla proprietà statunitense che fa capo al gruppo Krause. Gli emiliani, però, dovranno guardarsi bene da una concorrenza a dir poco agguerrita. E infatti i favori del pronostico vedono un’altra squadra appaiata ai ducali e anche qui c’è poco da discutere perché parliamo del Monza di Berlusconi e Galliani.

Nella consueta griglia stilata per la Gazzetta dello Sport dal giornalista Nicola Binda, sia Parma che Monza sfiorano la perfezione, meritandosi un bel 9 in pagella.

Prima inseguitrice della coppia di testa, nelle previsioni de ‘la rosa’, è il Lecce di mister Baroni (8/10). E poi c’è il Benevento. Anzi, Benevento e Crotone: “… nuovi tecnici, organici rinfrescati, ambizioni immutate per due società che ormai hanno preso l’abitudine a fare saliscendi tra A e B e che conoscono molto meglio le insidie di questa categoria” – le parole dedicate alle società di Vigorito e Vrenna. Voto 7 per campani e calabresi che però non sono i soli a conquistarsi un giudizio che va decisamente oltre la sufficienza. Al pari di Benevento e Crotone per Binda ci sono pure l’ambizioso Vicenza e la possibile matricola-terribile Ternana.

Un gradino più in basso, poi, nella posizione di outsider, ecco il Brescia di Pippo Inzaghi e ancora Cittadella, Cremonese, Spal, Reggina e Pisa.

La corsa alla promozione, nelle previsioni della Gazzetta, si ferma di fatto qui. A galleggiare tra zona play off e play out dovrebbero esserci Como, Frosinone e Pordenone (5/10). Per tutte le altre, invece, difficile immaginare obiettivi diversi dalla salvezza: non vanno oltre le quattro stelline l’Alessandria (prima avversaria dei giallorossi) e Ascoli.

Ancora più giù il Perugia, che Binda boccia con un sonoro 3, quasi a confermare la bontà della scelta compiuta da Fabio Caserta che dopo aver portato in cadetteria gli umbri ha deciso in estate di trasferirsi nel Sannio per non rischiare pericolose discese. Gli unici a esser messi peggio dei grifoni, per intenderci, è il ‘ripescato’ Cosenza. Pronostici da spiaggia? Vedremo, al campo (e al mercato che chiuderà soltanto a fine agosto) il compito di smentire il più popolare dei quotidiani sportivi.