- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Benevento – L’aria di Benevento gli ha sempre fatto bene, è nel capoluogo che si è tolto le maggiori soddisfazioni in una carriera vissuta sempre ad alti livelli. Si tratta di Magliulo, uno degli attaccanti più prolifici degli ultimi anni. Il bomber ha dato una scadenza al suo percorso sul rettangolo di gioco e infatti sta passando dietro la scrivania. Ha fatto rumore la nomina di direttore sportivo della Forza e Coraggio, e a dir la verità, come primo incarico se n’è scelto uno di grande responsabilità. Ma prima di dedicarsi anima e corpo al nuovo ruolo, c’è ancora il richiamo del campo da ascoltare, ma soprattutto c’è da riscattarsi dopo l’amara stagione vissuta con la maglia dell’Atletico Cerreto. Magliulo torna a Benevento per vestire la maglia della Virtus della coppia composta da Cesare Ventura e Ciro Mauro. Si riparte con l’obiettivo di tagliare il traguardo dei 500 gol in carriera. Ne mancano solo 14, non impossibile per uno come lui, anche se va a cimentarsi in un torneo il cui livello si è alzato in maniera notevole.

Non poteva non accettare la proposta della Virtus Benevento, la squadra in cui gioca Massimo Taddeo, la persona alla quale Magliulo è più legato. E non c’è solo il suo ex presidente e ora compagno di squadra, l’attaccante ha scoperto anche di avere a che fare con una società seria, “fatta di brave persone, come Ranauro e Romano“, queste le sue parole.

Magliulo ricomincia, ha nel mirino un traguardo importante, poi potrà indossare la giacca e la cravatta e pensare a come rendere competitiva una squadra.