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Benevento – Presidio di solidarietà di Potere al Popolo e del Centro Culturale Handala Ali in favore  del popolo palestinese. L’iniziativa, che si è svolta presso i giardini Arcos al Corso Garibaldi, ha voluto richiamare l’attenzione della gente di Benevento per le oltre 200 vittime civili, di cui più di 60 bambini, che l’ennesimo capitolo del conflitto israelo -palestinese ha causato in questi giorni, una situazione che ha replicato le troppe tragedie che hanno insanguinato il Medio Oriente. E purtroppo, hanno rimarcato i manifestanti, i numeri dei morti potrebbe anche non fermarsi a 200: del resto non si sono determinate le ragioni per un futuro diverso in quell’area del mondo. Molte le bandiere palestinesi che sono state sventolate stasera ed uno striscione recitava “Stop alla pulizia etnica della Palestina”: uno slogan che condensava la lettura è la interpretazione dei manifestanti circa le cause del conflitto di queste giornate. Un altro striscione diceva: “Gerusalemme capitale della Palestina”. Un cessate il fuoco immediato e definitivo è stato chiesto con forza dal movimento politico sannita. Il portavoce Cosimo Pica ha dichiarato: “In queste ore c’è stata una tregua. Ma bisogna ristabilire la verità sulla vicenda. La Palestina è un popolo in sofferenza che non ha avuto nessun diritto e nessun riconoscimento”. Il portavoce ha concluso: “La violenza d’Israele non smette davanti a nulla e continua con la sua oppressione. Dobbiamo restare umani e ristabilire la verità. Dobbiamo  garantire il diritto alla vita che viene quotidianamente negato tutti i giorni in Palestina.