- Pubblicità -
Tempo di lettura: 3 minuti

Benevento – “Conoscenza del territorio, autenticità delle esperienze offerte e una buona dose di intraprendenza sono alcuni degli ingredienti necessari per far decollare questo territorio”. Cosi il docente dell’Unisannio Massimo Squillante ha introdotto la presentazione del volume “la bellezza del paesaggio rurale”. Sostenibilità e buona prassi per la valorizzazione delle infrastrutture rurali. Il testo è una pubblicazione ufficiale della Regione Campania e rappresenta un importantissimo contributo divulgativo al tema della tutela del paesaggio rurale, la cui valorizzazione è un obiettivo fondamentale di rilancio territoriale. 

I contributi scientifici di questo volume aprono un percorso importante sul paesaggio rurale. Il tema del paesaggio come risorsa produttiva, da riconoscere e potenziare, ma anche come bene culturale, da tutelare e valorizzare. Il volume  firmato da Antonio Leone del Consiglio Nazionale delle Ricerche presso l’Istituto per i Sistemi Agricoli e Forestali del Mediterraneo, e costituisce un capitolo del volume. I curatori sono Rossella Del Prete  e Carmine Nardone. L’iniziativa odierna è stata organizzata dall’associazione Mogli Medici della presidente Angela Maffeo.

La curatrice Rossella Del Prete, docente universitaria, presenta uno scenario complesso e dai molteplici aspetti: dalla sostenibilità globale alla sicurezza alimentare, al monitoraggio, alle mappe dei suoli, alla cura della salute, all’intelligenza territoriale, alla produzione di cibo locale, al censimento delle architetture rurali, ad un loro possibile riuso, alla costruzione di green houses, alle risorse energetiche rinnovabili, allo sviluppo integrato, alle strategie di sostenibilità fino ad arrivare al concetto di smart-bio-territories.

E’ poi intervenuto Carmine Nardone che ha rimarcato: “E’ possibile una nuova ruralità multifunzionale sostenibile grazie a un’inedita integrazione tra artigianato e agricoltura di precisione che può condurre a realizzare un vero e proprio sistema paesaggistico di  “qualità”;  il  tutto  finalizzato  al  benessere  fisico e psichico sociale dell’uomo”.  Il presidente  di Futuridea ha rimarcato come occorra puntare  sulla tutela della biodiversità, salvaguardia  del  suolo  rispetto  all’erosione  e  ai  relativi  effetti  negativi come la desertificazione. Infine il presidente di Futuridea ha sottolineato: “Il paesaggio rurale è una risorsa fondamentale per il nostro pianeta, un bene collettivo  dal  valore  inestimabile,  che  fornisce  all’uomo  elementi  preziosi  ed essenziali la vita “. Per la Del Prete l’obiettivo primario è quello di creare vere interazioni di idee e di eccellenze e di promuovere azioni in grado di facilitare il trasferimento tecnologico alle imprese e alle società, ricorrendo a prototipi, azioni dimostrative, governo della proprietà intellettuale, divulgazione, informazione e formazione.

Poi ha aggiunto: “Diventa necessaria e indispensabile innanzitutto una nuova riflessione sul paesaggio rurale, partendo dall’evoluzione del concetto di ‘ruralità’. Si tratta infatti di focalizzare l’attenzione su un contesto ambientale non più considerato prevalentemente agricolo, ma piuttosto come un nuovo sistema sociale in cui la dimensione antropica ed eco-sistemica, integrandosi, contribuiscono all’affermarsi di un territorio bio-intelligente. Si è fatta strada l’idea che ogni comunità abbia un suo patrimonio, e che di questo il paesaggio costituisca una parte fondamentale.”