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Ferrara – La prima vittoria di Fabio Cannavaro coincide con la prima delusione per Daniele De Rossi. Storie di campioni del mondo che si intrecciano in uno SpalBenevento, caratterizzato da una direzione di gara discutibile su entrambi i fronti. Vincono i giallorossi e lo fanno ribaltando gli estensi, passati in vantaggio con Esposito, ripresi da Capellini e superati da La Gumina. Un successo meritato, nonostante la sfida del “Paolo Mazza” non sia stata di quelle memorabili. Qualcosa in più, però, ha fatto il Benevento, riuscendo a non disunirsi dopo lo svantaggio, a restare in partita in seguito al gol annullato a Capellini per una “generosa” chiamata del var e a sfruttare il rosso diretto nei confronti di Peda, estratto con troppo zelo dall’arbitro Meraviglia.

Il fischietto di Pistoia ha finito per prendersi la scena, ergendosi a protagonista assoluto. Poco importa per la Strega, bisognosa di punti e obbligata a muovere la classifica per approcciare al meglio a una sosta mai tanto desiderata. La situazione di emergenza, infatti, si è avvertita anche a Ferrara, dove Cannavaro ha presentato il consueto 3-5-2, proponendo le novità Foulon e Farias rispetto al match con il Bari

Dieci assenti e una gara subito in salita avrebbero potuto pregiudicare il pomeriggio dei sanniti. Il fallo al limite dell’area di Letizia sull’ex Moncini dopo appena dieci minuti viene infatti trasformato nel gol del vantaggio da Esposito, con la gentile concessione di Paleari e il tocco impercettibile di La Gumina. Il torto della Spal è quello di arretrare troppo, concedendo campo al Benevento per affidarsi a una fase difensiva che con De Rossi era caduta solo una volta in 360 minuti. Tolto un diagonale di Moncini, su cui La Mantia arriva in ritardo, il resto del primo tempo è un monologo a tinte giallorosse. Tra il destro di Karic parato da Alfonso e il colpo di testa sul fondo di Leverbe, nel mezzo c’è il “dolce” scavino di Capellini cancellato dal var per una spinta in barriera di Improta.

Nella ripresa Leverbe ci riprova sulla ciabattata di Karic, ma l’episodio che decide l’incontro è l’espulsione diretta di Peda per un fallo “onesto“. A quel punto Cannavaro va all-in: dentro Forte e passaggio al 4-3-1-2. Costruisce poco la Strega, serve un episodio che arriva poco prima della mezz’ora. Sull’angolo di Farias, Tripaldelli va in confusione sfornando l’assist per il primo gol in serie B di Capellini, che il var questa volta non può invalidare. La Spal accusa il colpo e il sorpasso giallorosso nasce ancora una volta dai piedi di Farias. Il brasiliano svaria sulla sinistra e trova il corridoio buono per La Gumina che stoppa e calcia, il resto lo fa il non impeccabile Alfonso. Palla in rete, Benevento in vantaggio e Spal bucata due volte in una partita per la prima volta nell’era De Rossi. Il finale è puro agonismo, il digiuno della Strega si infrange dopo settanta giorni dall’ultimo successo di Venezia. Il viatico migliore per approcciare alla sosta.

Spal-Benevento 1-2

Reti: 10’pt Esposito, 29’st Capellini, 32’st La Gumina

Spal (3-4-1-2): 1 Alfonso; 27 Peda, 8 Meccariello, 4 Dalle Mura; 24 Dickmann (36’st 40 Tunjov), 23 Murgia, 5 Esposito, 32 Celia (13’st 3 Tripaldelli); 37 Maistro (13’st 99 Rabbi); 19 La Mantia (1’st 16 Valzania), 9 Moncini (19’st 29 Almici). A disp.: 22 Thiam, 2 Fiordaliso, 8 Proia, 11 Finotto, 14 Zuculini, 20 Prati, 32 Rauti. All.: Daniele De Rossi

Benevento (3-5-2): 21 Paleari, 33 Leverbe (19’st 88 Forte), 15 Glik, 96 Capellini, 3 Letizia, 18 Improta, 27 Schiattarella, 7 Karic, 18 Foulon (28’st 5 Masciangelo); 20 La Gumina, 10 Farias (39’st 80 Koutsoupias). A disp.: 12 Manfredini, 22 Lucatelli, 14 Thiam Pape, 17 Agnello, 30 Basit, 36 Perlingieri, 37 Veltri, 79 Sanogo, 88 Forte. All.: Fabio Cannavaro

Arbitro: Francesco Meraviglia di Pistoia

Assistenti: Alessio Saccenti di Modena e Daniele Marchi di Bologna

IV ufficiale: Matteo Centi di Viterbo

Var (AVar): Daniele Paterna di Teramo (Alessandro Lo Cicero di Brescia)

Ammoniti: Dickmann, Murgia, Celia, La Mantia per la Spal, Schiattarella, Glik, Koutsoupias per il Benevento

Espulsi: al 17’st Peda

Note – Recupero: 1’pt, 5’st. Fuorigioco: 3-2 per la Spal. Angoli: 7-1 per il Benevento