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Antonio Aattanasio non è un normale e semplice tifoso del Benevento. Lo è in modo speciale poichè sostiene i giallorossi da 10.000 chilometri di distanza. Attanasio, infatti, partito a 21 anni da Benevento, vive da 41 anni a New York ed oggi dalla sua residenza di Staten Island non solo vede la Statua della Libertà, ma segue dal  monitor televisivo con antenna satellitare ogni partita del suo amato Benevento.

Ma quando il fuso orario complica la visione del match dei giallorossi, Attanasio non ci pensa due volte prende l’aereo e raggiunge il Sannio e la sua amata città d’origine, anche solo per respirare l’aria di casa o per portare conforto ad un amico, come è accaduto in occasione di questo suo ultimo viaggio, quello che lo vede in questi giorni a Benevento, sebbene pronto a ripartire per tornare a New York.

Attanasio ha trascorso gli ultimi giorni a Benevento per due sole ragioni, in primis portare una parola di sostegno ad Oreste Vigorito ed anche portare un po’ di fortuna ai giallorossi che con il tifoso di New York sugli spalti hanno conquistato quattro punti negli ultimi due incontri (vittoria con il Brescia e pareggio con l’Ascoli).

Antonio Attanasio ai microfoni e alle telecamere di Anteprima24.it racconta le sue emozioni del momento e lancia il suo appello ai suoi ‘fratelli’ di fede calcistica prima di tornare negli States.