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Benevento – L’esperimento sociale che diventa un docu-film da mandare in onda per spiegare come, diversi tipi di persone, hanno vissuto questo lungo periodo di lockdown. Ognuno con la propria storia, ognuno con le proprie paure, ognuno in rappresentanza di una diversa zona d’Italia. E’ bastato un telefono o qualsiasi altro strumento buono per la registrazione per dare vita a rEsistiamo, il docu-diario andato in onda ieri sera su Italia 1. Tante storie: dalla madre single, agli studenti fuori sede, passando per i maturandi, la famiglia napoletana composta da 8 persone, l’infermiera e i fidanzati a distanza, tra gli altri. Tra queste spunta anche la storia di Federica e Luca, due giovani, di Benevento lei e di Nocera Superiore lui, che hanno vissuto la gioia più bella che ci possa essere nel periodo più brutto: diventare genitori. 

Un racconto carico di tutta quell’incertezza che può esistere quando si uniscono la grande gioia e l’incertezza per un periodo che ha modificato la vita dei due. “Non riesco neanche a pronunciare la frase: se io avessi il coronavirus. Non lo posso pensare“, queste le parole dell neomamma che ha partorito in un ospedale Covid. Allo stesso tempo, però, è stato anche il momento per non avere più paura di pronunciare la parola mamma. Un blocco per Federica che la sua l’ha persa un po’ di tempo fa. Ora può nuovamente pronunciarla perchè la piccola Elena ha fatto sentire forte la sua voce e l’ha investita di un ruolo tanto bello quanto complicato. 

Ansia e paura, incertezza e il sentirsi disorientati: tutte sensazioni che hanno accompagnato i due freschi genitori. Tutte spazzate vie completamente dalla gioia di potersi stringere attorno alla figlia per proteggerla in questo brutto periodo e accompagnarla nel modo migliore in un percorso affascinante e tortuoso come può esserlo la vita.