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Benevento – Sì è tenuta ieri la finale territoriale di Impresa in Azione, il programma di educazione all’imprenditorialità di Junior Achievement Italia, accreditato al MI, che ha coinvolto oltre 5780 studenti delle scuole secondarie di secondo grado di Basilicata, Campania, Calabria, Puglia e Sicilia. I ragazzi e le ragazze hanno presentato le loro idee durante un evento virtuale che ha visto vincitori gli studenti e le studentesse dell’I.T.E.T. Padre A.M. Tannoia di Corato (Bari), dell’I.T.T. Ettore Majorana di Milazzo (Messina) e dell’I.T.I.S. G.B.B. Lucarelli di Benevento

In quest’anno difficile per il mondo della scuola, caratterizzato dalla didattica a distanza, gli alunni non si sono arresi, partecipando con ancor più determinazione, creatività e interesse a questa iniziativa che li coinvolge nella creazione di mini-imprese di cui curano la gestione in tutti i suoi aspetti: dal concept di un’idea al suo lancio sul mercato. Focus di questa edizione sono state le materie STEAM, acronimo che comprende oltre a Scienza, Tecnologia e Matematica anche la A di Arts, e la sostenibilità. Il digitale è ormai non solo parte della nostra quotidianità, ma anche motore di sviluppo e fattore differenziante per le imprese nel periodo post-pandemia. Accanto alla competenza digitale, fra le skill più richieste alle persone che si affacciano al mondo del lavoro, vi è però la propensione alla sostenibilità. Oltre ai cosiddetti “green jobs” che stanno nascendo, in particolare nel settore delle utilities, in un mondo in cui non è più possibile ignorare i cambiamenti climatici e le nostre responsabilità nei confronti dell’ambiente, a tutti i lavoratori, in tutti i settori, viene chiesto di possedere una particolare attenzione per queste tematiche.

Insegnanti e Dream Coach – manager d’azienda volontari – hanno potuto guidare i ragazzi nello sviluppo del loro progetto anche a distanza, grazie alla forte expertise maturata negli anni da Junior Achievement nell’ambito della didattica digitale, nella quale riesce a mantenere una forte componente esperienziale e di coinvolgimento diretto anche con la mediazione della tecnologia.

Gli studenti della classe 5 AR dell’I.T.E.T. Padre A.M. Tannoia di Corato con la mini-impresa Traditions on the Road JA, della classe 3B TL dell’I.T.T. Ettore Majorana di Milazzo con la mini-impresa SolarTechBlind JA, della classe 3A TL dell’I.T.T. Majorana con la mini-impresa Y.E.R. JA e della classe 5IA dell’ITIS G.B.B. Lucarelli di Benevento con la mini-impresa LandIn JA, durante l’evento virtuale realizzato anche grazie al contributo tecnico di Coderblock, hanno convinto la Giuria composta dagli esperti di Action Aid, Anpal Servizi Campania, Calabria, Puglia e Basilicata, Arrow, Bloomberg, CCIAA Basilicata, CCIAA Cosenza, CCIAA Foggia, CCIAA Reggio Calabria, CIRCUITO IES, Coloombus, Digital Magics, Fondazione Sicilia, EY, Farm CulturalPark, FederManager Napoli, Invitalia, Hoist Finance, Martha’s cottage, Proban e Startfunding, T6 Ecosistem. 

Queste le mini-imprese vincitrici: 

  • TRADITIONS ON THE ROAD JA è una mini-impresa nata dall’idea di diffondere le tradizioni pugliesi “on the road” con l’aiuto di due Ape Car elettriche così da salvaguardare il territorio. La Giuria ha premiato questa mini-impresa per lo sviluppo del turismo sostenibile ed esperienziale nel territorio interno della Murgia, nonché la rivalutazione e valorizzazione del tratto della via Francigena che la attraversa.
  • SOLARTECHBLIND JA ha ideato un oggetto smart ed ecosostenibile: una veneziana realizzata con plastica riutilizzata che, oltre ad aiutare l’ambiente, è innovativa e intelligente. È fornita di sensori di luminosità in grado di filtrare il passaggio della luce in automatico nella maniera desiderata. Inoltre, alcuni pannelli solari consentiranno l’accensione di led ambientali e il funzionamento della veneziana stessa, evitando così il problema dell’installazione elettrica. La Giuria ha premiato il team per la concretezza dell’idea che risponde a un reale problema, per aver realizzato un prototipo di generazione B ben fatto e per lo spirito imprenditoriale del team che si evince dal rapporto annuale.
  • E.R. JA è nata con l’obiettivo di creare applicazioni utili a risolvere problemi quotidiani e a rispettare l’ambiente. La prima app della mini-impresa, WhatsBook, desidera semplificare la compravendita di libri usati, scolastici e non, dando loro nuova vita. L’applicazione mette in comunicazione immediata, mediante WhatsApp o email, venditore e acquirente. La Giuria ha scelto di premiare il team per il carattere innovativo del servizio, la capacità del team di svolgere un’analisi di contesto accurata, nonché la potenzialità data anche dall’individuazione, e attivazione, di alcune interessanti relazioni con potenziali partner.
  • LANDIN JA, è una piattaforma che connette braccianti agricoli e proprietari terrieri, tutelando i lavoratori, riducendo l’inquinamento e valorizzando il prodotto locale, favorendo così la biodiversità. Ha la presunzione di essere una piattaforma innovativa che si pone come obiettivo strategico l’incontro della domanda e dell’offerta. LandIn JA si presenta come una grande opportunità per ritornare a una coltivazione più in linea con la natura, favorendo e utilizzando il potenziale che offre il proprio territorio e coinvolgendo chi ci vive. Inoltre, presenta una sezione e-commerce per la vendita dei prodotti ricavati da questi terreni, favorendo la distribuzione e il consumo di cibi sani. La Giuria ha premiato questa mini-impresa perché ha saputo conciliare fattori rilevanti di un segmento produttivo come l’agricoltura con l’inserimento di tecnologie digitali ed un innovativo modello di business. 

Grazie agli innovativi progetti presentati, i team vincitori accederanno ora alla finale nazionale del 3 giugno, che si terrà in parte dal vivo e in parte online, in cui incontreranno gli studenti delle altre sfide territoriali e verrà assegnato il titolo di Migliore Impresa JA 2021. La classe vincitrice avrà inoltre l’opportunità di rappresentare l’Italia a livello europeo nella JA Europe Company of the Year Competition.

Hanno inoltre ricevuto una menzione speciale i seguenti team:

  • SYMPHOREAD della classe 5B ITIA dell’IISS Madre Teresa di Calcutta di Casteltermini (Agrigento): una mini-impresa nata con lo scopo di realizzare un segnalibro (di solo materiale ecosostenibilie e riciclabile), che funga anche da segnariga grazie al suo design semplice, ergonomico ma funzionale. In una delle due facciate interne, è presente un QR-code che, una volta scannerizzato dal proprio cellulare attraverso la fotocamera, reindirizza su YouTube a una playlist musicale dedicata a tema. Hanno ricevuto una menzione per l’originalità dell’idea e per il potenziale commerciale intrinseco se ben veicolato ad uno sviluppo di piano commerciale e sviluppo business.
  • VICE DELIVERY JA ITALIA della classe 3AEC dell’Istituto Salesiano Sacro Cuore di Napoli: mini-impresa nata per fornire nel minor tempo possibile beni e servizi utili ai clienti che manifestano la necessità immediata dei prodotti e servizi offerti: farmaci, prodotti per la cura della persona, sigarette, bevande. Hanno ricevuto una menzione per l’originalità, il coraggio della proposta fuori dagli schemi, la grinta del team e per la provocazione. È stato definito “un progetto nuovo esplosivo ed originale che regala un sorriso”.
  • SCATOLIFICIO READY BOX JA della classe 4Esc dell’I.S.I.S. Europa di Pomigliano d’Arco: mini-impresa che realizza cartoni per imballaggio anche personalizzati per rispondere ai bisogni e ai gusti dei cliente. L’idea è realizzare una scatola “multipizza” per l’asporto, ovvero a più piani. La scatola “multipizza” favorisce l’ambiente perché riduce i rifiuti, occupa meno spazio durante il trasporto e permette di mangiare la pizza più calda. Hanno ricevuto una menzione per aver presentato un progetto con un’idea semplice da realizzare ma significativamente disruptive dal punto di vista imprenditoriale e dell’innovazione.
  • TECNOSYSTEM JA della classe 4 A EC, dell’I.T.T. Ettore Majorana di Milazzo: mini-impresa che ha ideato SAFE IN, un conta persona facile e veloce da usare per controllare il flusso di accessi negli esercizi commerciali, nelle banche, nei musei, negli uffici pubblici, fiere, eventi e anche aree all’aperto, senza l’ausilio di personale dedicato. Hanno ricevuto una menzione per aver saputo affrontare le circostanze avverse legate all’emergenza Covid-19 sviluppando un prototipo intelligente con un alto potenziale di sviluppi. 

Confrontandosi con i vari aspetti della gestione di un’impresa gli studenti che partecipano a questa iniziativa acquisiscono una serie di competenze che potranno poi spendere nel mondo del lavoro, indipendentemente dalla posizione o dal settore che sceglieranno”, ha dichiarato Antonio Perdichizzi, presidente di JA Italia. “Quest’anno siamo particolarmente orgogliosi dei progetti presentati, perché i ragazzi hanno dimostrato di avere una capacità in più che sarà fondamentale nel mondo post-pandemia: l’ottimismo nei confronti del futuro. Abbiamo visto dei giovani che anziché cedere alle circostanze poco favorevoli che li circondano, hanno voglia di innovare, pensare fuori dagli schemi, trovare delle soluzioni ai problemi e non vediamo l’ora di scoprire cosa riusciranno a realizzare in futuro”.

Impresa in azione è il più diffuso programma di educazione imprenditoriale per tutte le tipologie di scuola superiore. Riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione come “Percorso per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO)” e dalla Commissione Europea come “la più efficace strategia di lungo periodo per la crescita e l’occupabilità dei giovani”, in 18 anni ha coinvolto oltre 115 mila studenti italiani, 400 mila all’anno in tutta Europa. 

In Campania Impresa in azione è sviluppato grazie al prezioso contributo di AIDC, CCIAA di Benevento, Federmanager Napoli e Invitalia e a livello nazionale grazie ad ABB, Accenture, Arrow Global, Assolombarda, Bloomberg, BNY Mellon, Campari Group, Citi Foundation, Coca-Cola HBC Italia, Credit Suisse, Duff&Phelps, EY, Fondazione Coca-Cola HBC Italia, Hp, Intel, Invitalia, LCA, ManpowerGroup, MoneyGram Foundation, MUFG, SAP, The Walt Disney Company Italia, Tree, UBS, Unicredit, Unioncamere e Zurich, e alla collaborazione di Amerigo, Associazione Italiana Dottori Commercialisti, Aurora, Elis e JA Alumni Italy. 

Questa edizione digitale è stata resa possibile anche grazie al supporto del partner tecnico Coderblock, il mondo virtuale in 3D dedicato alle esperienze in remoto. Grazie alla scalabilità della sua tecnologia proprietaria in 3D, Coderblock è in grado di esplorare nuovi settori e opportunità di business in ambito digitale come ad esempio l’organizzazione di classi ed eventi virtuali.