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Richiamando il Decreto Dirigenziale della Regione Campania n. 237 del 14 giugno scorso, con il quale viene dichiarato lo stato di grave pericolosità per gli incendi boschivi, e alla luce delle norme in materia ambientale per le quali “nei periodi di massimo rischio per gli incendi boschivi, la combustione di residui vegetali agricoli e forestali e sempre vietata, il sindaco del Comune di Telese Terme, Giovanni Caporaso, ha firmato una apposita ordinanza su “Prevenzione degli incendi boschivi e combustione di residui vegetali provenienti da attività agricola”.

Viene, pertanto, ordinato “a tutti i proprietari, conduttori, detentori a qualsiasi titolo di aree confinanti con strade, boschi, abitazioni sparse, centri urbani, strutture turistiche-artigianali e industriali – si legge nell’ordinanza -, di provvedere con decorrenza immediata: alla rimozione dai terreni, per una fascia non inferiore a 50 metri dalle strade e dai complessi edificati, ogni residuo vegetale o qualsiasi materiale che possa favorire l’innesco di incendi e la propagazione del fuoco; al decespugliamento laterale lungo le strade (in corrispondenza di strade principali che attraversano comprensori boscati a maggior rischio di incendio, infiammabilità delle specie, esposizione, accumulo di sostanza organica, aree di sosta turistiche) da effettuare, con mezzi manuali e meccanici, mediante la ripulitura laterale delle strade dalla copertura erbacea ed arbustiva per una fascia variabile tra i 5 ed i 50 metri; al decespugliamento laterale ai boschi (lungo il perimetro di aree boscate, va creata una fascia di rispetto, priva di vegetazione, tale da ritardare o impedire il propagarsi degli incendi); i concessionari di impianti esterni di GPL e gasolio, in serbatoi fissi per uso domestico o commerciale hanno l’obbligo di mantenere sgombra e priva di vegetazione l’area circostante al serbatoio per un raggio non inferiore a 6 metri, fatte salve disposizioni che impongono maggiori distanze”.

L’ordinanza, infine, specifica che le forze di polizia e gli altri organi di vigilanza sono incaricati dei controlli per la corretta applicazione dell’ordinanza e di comminare le sanzioni nei confronti dei trasgressori.