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E’ la notizia del giorno. E finalmente è una buona notizia. L’Anas ha aggiudicato oggi l’appalto integrato per la progettazione esecutiva dei lavori di ammodernamento a quattro corsie della strada statale 372 “Telesina”. Progettazione ed esecuzione dei lavori, dunque, sono affidati congiuntamente, possibilità re-introdotta nel 2019 dallo ‘Sblocca Cantieri’.

Nella nota ufficiale inviata dall’Anas, ovviamente, manca ancora il nome del vincitore della gara. Non poteva essere altrimenti considerato che sono ora in corso le procedure di verifica dei requisiti.

Qualcosa, però, da Roma pure è filtrato. Dieci erano le offerte “ammesse”. Il criterio di aggiudicazione premiava l’offerta economicamente più vantaggiosa ovvero quella che presentava il miglior rapporto qualità/prezzo.

A spuntarla, l’utilizzo del condizionale è d’obbligo visto l’istruttoria da completare, sarebbe stato un consorzio di imprese formato dalla romana De Sanctis Costruzioni e dal gruppo vicentino Icm, l’ex Impresa Costruzioni Maltauro. Parliamo di due società ‘storiche’, attive sin dagli anni venti e trenta del secolo scorso e con grande esperienza nel campo dell’ingegneria infrastrutturale. Della ‘squadra’, poi, dovrebbe far parte anche una impresa campana, con sede nel Salernitano.

A loro, salvo sorprese, il compito di completare la progettazione dell’opera e poi – con il benestare dell’Anas, stazione appaltante – avviare l’attesissimo cantiere.

Como noto, l’appalto riguarda il primo lotto dell’opera e comprende il tratto che va da Benevento a San Salvatore Telesino. Un percorso di circa 24 km che attraverserà anche i territori comunali di Castelvenere, Telese Terme, Paupisi, Solopaca, Vitulano. Ponte e Torrecuso. Saranno raddoppiate le corsie di marcia che diventeranno due, da 3,75 metri ciascuna, con banchine laterali in destra da 1,75 metri ed in sinistra da 0,50 metri e spartitraffico da 2,50 metri per una larghezza complessiva di 22 metri.