- Pubblicità -
Tempo di lettura: 2 minuti

Ore 23.48, minuto più minuto meno. La terra ha tremato. Lontano dal Sannio l’epicentro, ma la scossa si è ben avvertita anche in alcuni quartieri e contrade di Benevento da Pacevecchia a Pantano. L’epicentro è stato individuato nella provincia di Campobasso, a 6 chilometri a sud di Montecilfone, a una profondità di 19,3 chilometri. La zona è quella di Acquaviva Collecroce, a circa 35 chilometri a nord-ovest di Campobasso. Successivamente si è verificata un’altra scossa, poco dopo la mezzanotte, con epicentro a 5 km a sud est di Palata, sempre in provincia di Campobasso. Grande spavento nelle zone limitrofe, nel capoluogo molisano e non solo. A Benevento e in provincia sono stati in tanti ad avvertire il movimento tellurico, così come in alcune zone del Casertano e dell’Avellinese. 

Aggiornamento ore 10.30:  La Protezione civile della Regione Campania ha reso noto che non si sono registrati danni a cose o persone nella regione per il terremoto magnitudo 4.7 che alle 23.48 italiane di ieri sera è stato localizzato in provincia di Campobasso, 6 km a Sud di Montecilfone, ad una profondità di 19 km. La Protezione civile regionale si è messa subito in contatto con i Vigili del fuoco della provincia di Caserta: l’area del Matese è infatti quella più prossima all’epicentro e nella quale la scossa è stata maggiormente avvertita. Oltre sessanta le telefonate pervenute alla Sala operativa regionale da parte di cittadini di tutto il territorio che chiedevano informazioni sul terremoto: nessun danno è stato segnalato.