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Intravede in lontananza una gazzella dei carabinieri con i lampeggianti accesi, inserisce la retromarcia, preme sull’acceleratore della sua BMW M3 Competition e ripercorre la stessa arteria, ma poi finisce in un canale di irrigazione, la vettura si capovolge, lui resta prigioniero tra le lamiere e perde la vita. Inutili i soccorsi prestati dai Vigili del Fuoco del Distaccamento di Telese Terme, chiamati dai Carabinieri, che giunti immediatamente sul posto hanno trainato fuori dal canale la vettura.

Questa la cronaca di una scena rocambolesca dal finale tragico consumatasi intorno alle 23 nella serata di Santo Stefano in località Torello di Melizzano su una parallela della Fondo Valle Isclero, in prossimità di un cantiere dell’Alta Velocità Ferroviaria Napoli – Bari. A perdere la vita è stata un uomo 37enne di origini pugliesi, residente in provincia di Andria-Barletta-Trani. Sono ora in corso le indagini dei Carabinieri  della Stazione di Frasso Telesino della Compagnia di Cerreto Sannita per ricostruire completamente l’accaduto. E’ stata intanto effettuata una perquisizione dell’auto, ma nel suo abitacolo non sarebbe stato trovato nulla. E’ dunque da ricostruire buona parte del puzzle di questa vicenda a cominciare dalla ricerca dei motivi per i quali l’uomo si trovasse a quell’ora a duecento chilometri da casa. Con tutta probabilità il Magistrato di turno disporrà l’esame autoptico. Per quanto la vicenda non sia inquadrabile come l’ennesimo incidente stradale, non si può fare a meno di ricordare che appena il 17 dicembre scorso a pochissima distanza, sulla Fondo Valle Isclero, due giovani della Valle Telesina hanno perso la vita in un terribile frontale e che proprio stamani presso il Municipio di Melizzano il sindaco aveva convocato una riunione per esaminare il problema della sicurezza dell’arteria.