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Dopo sette giorni di estasi il Benevento è chiamato alla verifica più importante: dare continuità ad un risultato. Sembrerà un paradosso, ma ai giallorossi fino a questo momento non era mai capitata l’opportunità a causa di una mancanza di punti che iniziava a farsi pesante. Starà ora agli uomini di De Zerbi dimostrare di aver sbloccato definitivamente la situazione anche sul piano mentale, lanciando la sfida all’Udinese di Oddo che a sua volta proverà a trarre giovamento dalla bella vittoria di Crotone. Alle ore 15 si apriranno le danze sul manto erboso della Dacia Arena. Andiamo a scoprire quelle che potrebbero essere le scelte dei due allenatori. 

QUI UDINESEOddo decide di puntare ancora sul 3-5-2. Un cambio forzato per l’ex tecnico del Pescara che davanti a Bizzarri non avrà a disposizione Angella, rimasto a riposo per un problema alla caviglia in modo da averlo a disposizione per l’Inter. Al suo posto ci sarà Stryger Larsen nella linea a tre completata da Danilo e Samir. Widmer e Adnan saranno gli esterni a tutta fascia, sui quali il Benevento dovrà essere bravo a lavorare con le due coppie in modo da creare qualche difficoltà ai friulani. Fofana appare destinato a vincere il ballottaggio con Balic, andando a formare con Barak e Jankto il terzetto di metà campo. In avanti non dovrebbero esserci sorprese: fiducia confermata in Maxi Lopez e Lasagna. Hallfredsson ha recuperato ed è stato convocato ma siederà inizialmente in panchina, l’altro assente di giornata sarà lo svizzero Behrami.

QUI BENEVENTO – La strada tracciata è quella del 4-3-3, modulo con il quale De Zerbi si presenterà alla “Dacia Arena“. Dopo il gol al Milan, Brignoli difenderà i pali giallorossi anche in Friuli. Tre quarti delle retroguardia appaiono decisi: Di Chiara a sinistra e coppia centrale composta da Djimsiti e Costa. A destra Letizia è favorito su Venuti dopo l’ottima prova della scorsa settimana. In mezzo al campo ci sarà da sostituire lo squalificato Cataldi con Del Pinto, in pole rispetto a Viola per garantire sostanza contro avversari fisici. Viaggiano verso la conferma Chibsah e Memushaj. In attacco non dovrebbero esserci novità: Ciciretti e Armenteros sono recuperati ma dovrebbero accomodarsi inizialmente in panchina. Il tridente, dunque, dovrebbe essere lo stesso di domenica scorsa con D’Alessandro e Parigini esterni e Puscas in mezzo. Oltre a Lucioni e allo squalificato Cataldi, non sono partiti per Udine Lazaar, Lombardi e Iemmello, quest’ultimo ne avrà ancora per un paio di settimane.