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Lite finisce a colpi di fucile. Era stato arrestato perché aveva sparato un colpo di fucile contro un agricoltore ed era stato trovato in possesso di un fucile e munizioni. L’uomo, un 83enne di Solopaca ma domiciliato a Faicchio, era stato sottoposto ai domiciliari. 

Il fatto è accaduto sabato scorso intorno alle 16 a Faicchio. La vittima si trovava in un terreno agricolo di proprietà di un amico per effettuare lavori di trinciatura d’erba. Mentre era a bordo di un trattore, ha notato sulla sua destra, a una decina di metri, un uomo che imbracciava un fucile. Spaventata la vittima si è buttata a terra, lanciandosi dal mezzo agricolo ancora in movimento e ha sentito sparare un colpo seguito da una minaccia: “Vai via, vai via, ti sparo. Ti ammazzo”. L’uomo si sarebbe poi allontanato con l’arma portandosi in un garage di sua proprietà, per riuscirne senza l’arma. A quel punto la vittima avrebbe fermato il trattore e allertato le forze dell’ordine. All’arrivo dei carabinieri della stazione di San Salvatore Telesino è partita la perquisizione domiciliare per l’83enne, e ispezionando il garage i carabinieri hanno rinvenuto, occultato sotto un veicolo parcheggiato un fucile da caccia monocanna marca ‘Beretta’ cal. 12 con matricola abrasa. Successivamente i controlli venivano estesi anche presso l’abitazione dell’uomo e nella cucina sembra siano stati rinvenuti, nel cassetto di una scrivania, munizioni da guerra e cartucce di varie marche. L’indagato era stato arrestato e posto ai domiciliari.

Questa mattina all’esito dell’udienza di convalida dell’arresto, il giudice Pietro Vinetti del Tribunale di Benevento ha disposto l’immediata liberazione dell’uomo, difeso dall’avvocato Gerardo Giorgione, sostituendo la misura cautelare dei domiciliari con quella dell’obbligo di presentazione alla PG per due giorni alla settimana.