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Calcio d’agosto non ti conosco“. Partiamo da questo presupposto. Sarà stato il caldo, le gambe pesanti o i due giorni di riposo post ritiro a incidere ma quello ammirato contro la Vastese non è stato certamente un Benevento brillante. Poco importa di questi tempi, ma Baroni dovrà ancora lavorare parecchio per migliorare condizione e affinità dei suoi ragazzi.

Alla fine i giallorossi si sono imposti per tre reti a uno, facendo prevalere nella ripresa le quattro categorie di differenza. Una gara giocata su ritmi non eccezionali e sbloccata dal piattone di Coda su assist dalla sinistra di Venuti, imbeccato alla perfezione da Viola. Il gol del pari dei padroni di casa, il prossimo anno ai nastri di partenza della serie D, è arrivato allo scadere. Brignoli ha cincischiato con la sfera tra i piedi facendosela sottrarre da Bitaye. Palla scaricata per Fiore che da posizione defilata ha centrato la porta, rendendo vano l’estremo tentativo di Gravillon, non apparso impeccabile nella circostanza. 

Il giovane ex Inter si è riscattato a inizio secondo tempo. Traversone di D’Alessandro dalla sinistra, Ciciretti è riuscito a tenere la sfera in campo con un pregevole colpo di tacco tramutatosi in un assist d’oro per la girata vincente del centrale classe 1998. A chiudere l’incontro ci ha pensato invece Puscas con una staffilata dai 18 metri che ha colto impreparato il portiere della Vastese.

Baroni nell’occasione ha regalato la prima uscita stagionale a Brignoli, ultimo arrivato in casa giallorossa, e Chibsah, costretto a fare i conti con qualche problema fisico in ritiro. Esclusi gli otto calciatori in lista di sbarco, il tecnico fiorentino ha tenuto in panchina per tutti i novanta minuti Belec, Letizia, Costa, Lucioni e Cataldi. Neanche in distinta l’acciaccato Ceravolo nell’ultimo test (almeno per il momento) in vista del debutto ufficiale in Coppa Italia di sabato 12 agosto.